Sul mercato obbligazionario ora tocca all’Enel. La Consob darà il via libera entro il 3 febbraio all’emissione di un nuovo bond da parte della società energetica italiana. L’offerta – che si prevede in due tranche – dovrebbe iniziare il 6 febbraio e concludersi il 24. L’importo complessivo sarà di 1,5 miliardi di euro, ma potrà arrivare fino a 3 miliardi. La durata prevista per i nuovi titoli è di sei anni.
Intanto prosegue con successo l’emissione di obbligazioni Eni, che ha lanciato titoli a tasso fisso del valore nominale di 1 miliardo di euro, a fronte di richieste iniziali per 13 miliardi. La durata è di 8 anni, con una cedola annuale che rende il 4,25%.
“L’emissione – precisa la società in una nota – è volta a mantenere una struttura finanziaria equilibrata per quanto riguarda il rapporto tra indebitamento a breve e a medio-lungo termine. Il prestito sarà a breve quotato alla borsa di Lussemburgo”. Oltre che in Italia, le obbligazioni sono state acquistate soprattutto da investitori istituzionali di Francia, Gran Bretagna, Germania, Austria e Benelux.
