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Nexi vende asset in Danimarca e conferma i target. Ebitda +10,2% nei primi 9 mesi del 2023

I risultati dei primi 9 mesi dell’anno sono sopra le attese degli analisti. L’Ad Bertoluzzo: siamo in linea con il nostro piano con una forte espansione dei margini e una riduzione della leva finanziaria

Nexi vende asset in Danimarca e conferma i target. Ebitda +10,2% nei primi 9 mesi del 2023

Nexi chiude i conti a settembre con ricavi in crescita del 7% sopra le attese degli analisti, riduce l’indebitamento, mentre annuncia anche la vendita di eID nei paesi nordici e conferma la guidance 2023. Nel mezzo della ridda di voci di pretendenti all’acquisto, la società PayTech italiana, chiude i 9 mesi del 2023 con ricavi in rialzo del 7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a 2.448,8 milioni con un EBITDA in crescita del 10,2% a 1.267,7 milioni. Secondo le previsioni di Bloomberg, i ricavi si sarebbero limitati a una crescita del 5% e mediamente gli analisti si aspettano un Ebitda a quota 494,2 milioni.

L’EBITDA Margin si è attestato al 52%, con un incremento di 149 punti base rispetto ai 9 mesi del 2022.
Il titolo a Piazza Affari, che pure aveva avuto una buona performance negli ultimi 5 giorni (+3,50%) proprio sui rumors di interesse, stamane ha aperto in calo dello 0,37% a 6 euro.

Diminuisce la posizione finanziaria

E’ diminuita la posizione finanziaria netta gestionale a 5.348 milioni di euro e il rapporto posizione finanziaria netta/EBITDA è diminuito a 3,1x, in linea con il piano. La leva finanziaria pro-forma che invece include le sinergie run-rate si attesta a circa 2,8x. La weighted average maturity è di circa 3,3 anni con un costo cash medio del debito al lordo delle imposte sostanzialmente stabile pari a circa il 2,84%.

Bertoluzzo: risultati in liena con il piano. Continuiamo a ridurre la leva finanziaria

I risultati di Nexi dei primi nove mesi sono “in linea con il nostro piano con una forte espansione dei margini”, ha commentato l’ad di Nexi, Paolo Bertoluzzo, aprendo la presentazione dei conti trimestrali alla comunità finanziaria. Sul fronte dei volumi, ha aggiunto, “continuiamo a vedere una forte crescita anche a settembre e ottobre in tutte le aree geografiche”. Bertoluzzo ha inoltre sottolineato che Nexi sta continuando a ridurre la leva finanziaria in una misura “in linea con il nostro piano”.

Confermata la guidance 2023 con ricavi oltre il 7%

Nexi ha confermato la Guidance 2023: ricavi oltre il 7% di crescita a/a; EBITDA oltre il 10% di crescita a/a; excess cash generation ad almeno 600 milioni; leva finanziaria netta a circa 2.9x l’EBITDA (circa 2.6x l’EBITDA incl. le run-rate synergies); utile per azione normalizzato oltre il 10% di crescita a/a.

Nexi vende eID in Danimarca per 127,5 milioni

Nell’ambito della razionalizzazione e della semplificazione del portafoglio annunciata al Capital Markets Day, Nexi ha siglato la vendita del business eID nei paesi nordici a IN Groupe – fornitore leader a livello mondiale di identità e servizi digitali sicuri – per un corrispettivo massimo di 127,5 milioni di euro, di cui una componente upfront pari a 90 milioni di euro e fino a un massimo di 37,5 milioni di euro sotto forma di earn-out subordinati al raggiungimento di certi obiettivi finanziari. Questo business, già riclassificato come “asset held for sale” a partire dal 2023, fornisce soluzioni di identità digitale nei paesi nordici a banche, aziende e al settore pubblico e si prevede che genererà 11 milioni di euro di EBITDA run-rate nel 2023. Il closing dell’operazione è previsto entro l’estate del 2024, subordinato a diverse condizioni sospensive, ivi inclusa l’approvazione regolamentare in Danimarca

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