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Museo Picasso Parigi: una retrospettiva di Faith Ringgold, artista americana impegnata nei diritti civili

Il Museo Picasso di Parigi ospita fino al 2 luglio 2023 la prima mostra in Francia di Faith Ringgold, attivista americana e artista impegnata

Museo Picasso Parigi: una retrospettiva di Faith Ringgold, artista americana impegnata nei diritti civili

Il Museo Picasso di Parigi rende omaggio con una retrospettiva a Faith Ringgold, figura emblematica, artista americana impegnata e femminista. La mostra “Faith Ringgold. Black is beautiful” si potrà visitare fino al 2 luglio 2023. L’artista nel corso della sua carriera ha sviluppato un lungo lavoro che si basa sul ricco patrimonio dal Rinascimento di Harlem all’arte attuale dei giovani artisti neri americani anch’essi impegnati nei diritti civili. L’artista conduce – attraverso le sue riletture della storia dell’arte moderna – un vero e proprio dialogo plastico e critico con la scena parigina dell’inizio del XX Secolo, in particolare con Picasso e le sue “Demoiselles d’Avignon”.

Il cammino di Faith Ringgold contro il razzismo

Una figura importante nell’arte americana impegnata e femminista, sin dalle lotte per diritti civili a quelli del movimento Black Lives Matter, autore di famose opere di letteratura per bambini, Faith Ringgold ha sviluppato un’opera che collega il ricco patrimonio del Rinascimento di Harlem al palcoscenico attuale artista afroamericano. Conduce, attraverso la sua correzione di bozze della storia dell’arte moderna, un dialogo plastico e critico con l’arte del primo Novecento, in particolare con Pablo Picasso e le sue Demoiselles d’Avignon. Nata a New York nel 1930, è cresciuta ad Harlem, un quartiere a nord di Manhattan, che divenne, nel periodo tra le due guerre, la capitale simbolica del risveglio culturale delle comunità nere, incoraggiate in particolare dal libro The New Negro (1925) dello scrittore e filosofo Alain Locke. Dal suo primo funziona, nei primi anni ’60, Faith Ringgold testimonia le relazioni comunità interrazziali in conflitto negli Stati Uniti e lavora per creare arte Afroamericani con una propria identità. Continua a trasporre la sua visione rivoluzionario Black Power in un approccio senza precedenti alla teoria del colori e tecniche, attraverso una scheda biografica vicina autofiction. Combinando modernità e tradizioni vernacolari, testi e immagini, sviluppa un’arte originale della performance e dei tessuti. Il suo lavoro radicale e popolare, riportato alla ribalta soprattutto all’epoca della nuova presentazione delle collezioni del Museo d’Arte Moderna di New York nel 2018, oggi è uno dei fondatori di molti artisti.

Ringgold al Museo Picasso: è la sua prima retrospettiva in Francia

La mostra ha beneficiato con il sostegno del New Museum di New York, della galleria ACA e della Ford Fondazione. Nel 1963, l’anno del Civil Rights Act che mise legalmente fine a tutte le forme di segregazione o discriminazione, Faith Ringgold ha intrapreso un lungo cammino normale serie sul razzismo, American People. Nel 1967, mentre la tensione aumenta, dipinge con una tavolozza scura e dipinti sottili chiamati Black Light (Black Light). Lei festeggia il bellezza afro recentemente riconosciuta, in particolare attraverso lo slogan “Il nero è bello”. Questa serie di dodici quadri monocromi che giocano con i codici dell’astrazione sarà mostrato nel gennaio 1970, durante la sua seconda personale alla Spectrum Gallery di New York. Allo stesso tempo, l’artista si impegna nel movimento Black Power creando manifesti militanti da composizioni tipografiche

Chi è Faith Ringgold? Ecco la sua biografia

Nata a New York nel 1930, Faith Ringgold è cresciuta ad Harlem, un distretto settentrionale di Manhattan divenne, nel periodo tra le due guerre, la capitale simbolica del risveglio cultura delle comunità nere, incoraggiata in particolare dal libro The New Negro (1925) dello scrittore e filosofo Alain Locke. L’ha spesa
infanzia in una fiorente comunità di creatori, musicisti, di scrittori e pensatori. Ha continuato a vivere e lavorare lì come a come artista e insegnante nelle scuole pubbliche per decenni.
Qui si sono formati i suoi impegni artistici, culturali e familiari. L’intera carriera dell’artista testimonia la sua ricerca e la sua creazione forme singolari specifiche dell’esplorazione radicale dell’identità sessuale e razziale. Questa mostra è la prima a riunire, in Francia, un gruppo delle opere principali di Faith Ringgold. Prolunga la retrospettiva che dedicato il Nuovo Museo all’inizio del 2022 ed è organizzato in collaborazione con questa istituzione di New York.

FAITH RINGGOLD – Fino al 2 luglio 2023 – #PicassoRinggold – Black is beautiful

Musée National Picasso-Paris, Rue de Thorigny, 2 – 75003 Paris

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