Nei primi tre mesi del 2015 gli utili netti di Morgan Stanley crollano del 53 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, scendo a 1,1 miliardi di dollari o 55 centesimi ad azione a fronte di un giro Nel primo trimestre del 2015 gli utili della banca americana erano stati di 2,4 miliardi. I ricavi si sono invece assestati a 7,8 miliardi di dollari, in calo dai 9,9 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente.
I profitti del primo trimestre dello scorso anno avevano tuttavia beneficiato di voci una tantum relative, per 564 milioni, a utili parcheggiati rimpatriati a costi inferiori a quanto stimato in precedenza e a rettifiche di valore della componente debitoria per 125 milioni. Al netto di queste due voci straordinarie, gli utili erano stati di 1,8 miliardi o 85 centesimi ad azione.
Nonostante il risultato sia stato dunque ampiamente negativo, il dato è stato nettamente migliore delle attese degli analisti che avevano previsto utili per 46 centesimi ad azione su un giro d’affari di 7,88 miliardi.
Dopo la presentazione della trimestrale il titolo del colosso Usa perde lo 0,2% sul Nyse.
