I piccoli editori continuano a crescere e per il secondo anno consecutivo chiudono i primi 10 mesi con risultati sorprendenti. Il numero di copie di carta vendute è salito del 5,9% in parallelo con il fatturato, salito del 7,6%.
Questi i dati più importanti forniti dall’indagine Nielsen per l’Associazione Italiana Editori (AIE) presentata oggi a Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editori, e in programma fino all’11 dicembre al Palazzo dei Congressi dell’EUR.
Per piccoli editori si intendono i marchi editoriali indipendenti con un venduto a prezzo di copertina sotto i 16 milioni di euro.
A livello generale, il mercato conferma la propria tendenza positiva, ma la Grande Distribuzione mostra segni di sofferenza: i primi 10 mesi dell’anno evidenziano un +0,2% a valore e un -3,2% a volume secondo i dati di Nielsen.
Escludendo però questo comparto, i dati risultati sono più incoraggianti: : +1,9% il valore complessivo del mercato del libro di carta e -0,8% la diminuzione delle copie.
Tornando ai piccoli editori, la crescita riguarda tutti i segmenti in genere, con l’eccezione del segmento bambini e ragazzi. Sale in particolare la fiction italiana (+16,4% a copie e +18,3% a fatturato) e straniera (+13,2% a copie e +19,3% a fatturato), seguita dalla saggistica: +7,9% a copie e +9% a fatturato e dalla manualistica: +5,9% a copie e +6,5% fatturato).