Il termine per il pagamento della mini-Imu, ovvero la parte residua della seconda rata 2013 non eliminata dal Governo, slitta dal 16 al 24 gennaio 2014. Vengono inoltre esentati i fabbricati rurali, mentre il moltiplicatore per i terreni di coltivatori agricoli è ridotto da 100 a 75. Lo prevedono alcune modifiche alla legge di Stabilità approvate dalla commissione Bilancio della Camera.
Intanto, l’approdo del ddl in Aula slitta da oggi a domani mattina alle 8.30, con inizio delle votazioni a partire dalle 15, e si fa strada l’ipotesi che il Governo ponga la fiducia anche a Montecitorio, com’era già accaduto al Senato.
Ecco gli altri principali emendamenti approvati nelle ultime ore dalla commissione:
BANKITALIA, RIVALUTAZIONE QUOTE TASSATA AL 12%
Un emendamento del Governo prevede l’introduzione di un’imposta sostituiva al 12% sulla rivalutazione delle quote di Bankitalia detenute dai partecipanti. Per il versamento sono previste “tre rate annuali di pari importo, senza pagamento d’interessi, di cui la prima entro il termine di versamento del saldo delle imposte sui redditi dovuti”, quindi la prossima primavera. Il gettito atteso è di 900 milioni nel 2014, considerato che il valore delle quote è stato fissato in 7,5 miliardi.
ALIQUOTA TASI, RISALE IL TETTO
Cancellato il tetto dell’aliquota Tasi per la prima casa e relative pertinenze all’1 per mille proposto inizialmente dal relatore Maino Marchi (Pd). Il governo ripristina così il tetto del 2,5 per mille della aliquota Tasi per il 2014. L’emendamento stabilisce inoltre che in caso di leasing immobiliare la Tasi è dovuta dal locatario dalla data di stipula e per tutta la durata del contratto. I comuni inoltre possono affidare l’accertamento e la riscossione della Tari ai soggetti dai quali è gestito il servizio di gestione rifiuti nonché la gestione dell’accertamento e della riscossione della Tasi ai soggetti ai quali nello stesso anno risulta affidato il servizio di accertamento e riscossione dell’Imu.
INPS, OK COPERTURA BUCO FUSIONE CON INPDAP
E’ previsto un intervento tecnico-contabile per neutralizzare la “pregressa passività” dell’Inps in seguito all’incorporazione con l’Inpdap. Il buco, come si legge nella relazione tecnica dell’emendamento, è di circa 25,2 miliardi, di cui 21,7 miliardi per debito verso lo Stato relativi a somme di anticipazione di bilancio.
SALVAGUARDIA PER ALTRI 17MILA ESODATI
In arrivo la salvaguardia per altri 17mila esodati (nel testo originario era già prevista per 6mila persone), attraverso lo stanziamento di 950 milioni tra il 2014 e il 2020.
SANATORIA CONTENZIOSI SPIAGGE
Via libera alla sanatoria dei contenziosi sui canoni e gli indennizzi per l’utilizzo dei beni demaniali marittimi. Si prevede un riordino della normativa sulle concessioni demaniali da effettuare entro maggio 2014. L’emendamento stabilisce che si possa procedere al pagamento in un’unica soluzione del 30% delle somme dovute all’Erario o rateizzare fino a un massimo di 6 rate annuali un importo pari al 60%, oltre gli interessi legali. Per aderire alla sanatoria, la domanda dovrà essere presentata entro il 28 febbraio.
BONUS BEBE’ PER FAMIGLIE A BASSO REDDITO
Ripristinato il bonus bebè con uno stanziamento per i nuovi nati e i bimbi adottati per l’anno 2014, ma le risorse saranno destinate alle famiglie residenti a basso reddito. Il fondo risulta pari a circa 22 milioni di euro.
OK NUOVI STADI, MA SENZA EDILIZIA RESIDENZIALE
Via libera a un emendamento del governo che prevede l’ammordernamento degli impianti sportivi esistenti e la costruzione di nuovi, escludendo però che con essi possano essere realizzati nuovi complessi di edilizia residenziale. Per le risorse si attinge anche al fondo di garanzia per il credito sportivo.
EXPO, 197MILIONI A POLIZIA E VIGILI DEL FUOCO
Stanziati 147 milioni per il biennio 2014-2015 alla Polizia e ai Vigili del fuoco “per fronteggiare le straordinarie esigenze connesse alla realizzazione dell’Expo 2015”.
Per le novità introdotte con i precedenti emendamenti, leggi anche Legge di Stabilità, un tetto per la somma di pensioni e redditi Pa.