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Le Borse soffrono e i rendimenti dei bond corrono: i mercati si preparano al rialzo dei tassi

Le società fanno il pieno di bond in vista dei prossimi aumenti dei tassi – Borse sempre in rosso – Il dollaro schiaccia tutti e l’economia cinese rallenta ancora

Le Borse soffrono e i rendimenti dei bond corrono: i mercati si preparano al rialzo dei tassi

Le Borse soffrono, i capitali fanno il pieno di bond prima dei prossimi rialzi dei rendimenti. Ieri una ventina di società Usa, tra cui Wal-Mart e Mc Donald’s, hanno emesso nuove obbligazioni corporate per un importo complessivo che sfiora i 40 miliardi di dollari, un record negli ultimi dodici mesi. A rendimenti in ascesa, in linea con quanto avviene ai Treasury bond: il dieci anni è sui massimi da giugno a 3,35%, da 3,21% del giorno prima; il rendimento del Trentennale si è spinto a 3,48%, massimo degli ultimi otto anni. Anche nell’Eurozona sale l’onda: ieri sera il rendimento decennale tedesco è salito all’e,163%, il Btp torna a sfiorare il 4% nell’attesa del rialzo, scontato, dei tassi ufficiali da parte della Bce: 75 punti, secondo le previsioni più diffuse anche se, a giudicare d voci non confermate, Christine Lagarde vorrebbe limitarsi allo 0,50.

Prevista apertura in profondo rosso. Il dollaro schiaccia tutti

Ma all’indomani della settima seduta consecutiva di ribasso del Nasdaq, il clima sembra segnato: il future dell’indice EuroStoxx 50 perde oltre l’1%, anticipando un’altra giornata difficile in attesa di una strategia europea per rispondere al ricatto russo. Il future dell’S&P500 è in calo dello 0,3%.

Il superdollaro schiaccia sia le valute dei paesi emergenti che dei paesi sviluppati. L’euro è in calo dello 0,3% a 0,989. Segnano un calo dell’1% lo yen del Giappone e lo won della Corea del Sud.

Frena l’export di Pechino. Il pil salirà solo del 2,7%

Scivola verso la soglia psicologica di 7 yuan per dollaro la quotazione della valuta cinese, sotto tiro dopo i nuovi deludenti dati della bilancia commerciale. L’export di Pechino sale solo del 7% (era +18% un anno fa). Sotto le previsioni anche le importazioni, praticamente uguali all’agosto del 2021. Il surplus commerciale sale a quasi ottanta miliardi di dollari, circa venti in meno del mese precedente: in luglio era stato toccato il livello record

Nomura ha ritoccato le sue previsioni sul Pil della Cina, già tagliate il mese scorso. La banca d’affari giapponese stima +2,7%, dal precedente +2,8%. Nel report, gli economisti segnalano che il 12% del prodotto interno lordo è in qualche modo influenzata dai provvedimenti di politica sanitaria legati alla pandemia.

Deboli i listini azionari: Nikkei -1%, Hang Seng di Hong Kong -1,5%, CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen sulla parità, Kospi di Seul -1,8%, BSE Sensex di Mumbai -0,5%.

Giù i Big a Wall Street, oggi i nuovi prodotti Apple

Contrastati ieri anche i mercati Usa, alle prese con dati discordanti: in forte miglioramento l’indice manifatturiero Ism, ma l’S&P services offre un quadro assai meno brillante.

Nel dubbio, Wall Street prevede un atteggiamento severo della Fed: Dow Jones -0,41%, S&P -0,55%, Nasdaq -0,71%.

In calo i Big più legati all’andamento del costo del denaro: Amazon e Microsoft -1%, Apple -0,8% alla vigilia della presentazione dei nuovi prodotti, i primi realizzati in India oltre che in Cina.

Stasera uscirà il Beige Book, lo studio più fedele sullo stato dell’economia americana.

Vola il Btp Green Bond, domanda oltre i 40 miliardi.

Europa ieri poco mossa alla vigilia della riunione di Francoforte, Pitta Milano, poco mosso lo spread a 232.

Corsa al nuovo Btp Green scadenza marzo 2035 lanciato ieri dal Tesoro: la domanda complessiva è stata superiore ai 40 miliardi di euro.

Gas a 239 euro in Megawatt. L’Esma vigilerà la piazza di Amsterdam

Alla borsa del gas di Amsterdam il future di riferimento ha chiuso a 239 euro MWh. A due giorni dalla riunione straordinaria dei ministri europei dell’energia, gli ambasciatori stanno esaminando le bozze del piano di emergenza per l’inverno. Per garantire un migliore funzionamento del Title Transfer Facility (Ttf), il mercato di Amsterdam dove viene fissato il prezzo di riferimento europeo del gas naturale, Bruxelles esplora l’ipotesi di sottoporlo “a supervisione finanziaria” da parte dell’Esma, “per evitare possibili mosse speculative”.

Sul contenimento del prezzo del gas importato dalla Russia via gasdotti ci sono due ipotesi, un tetto vero e proprio, oppure l’istituzione di un’entità unica europea per acquistare il gas a un determinato prezzo, che non dovrebbe scendere sotto i 35 euro a megawattora. Al vaglio anche l’ipotesi di creare una zona rossa per i Paesi più esposti ai tagli delle forniture russe, tra cui l’Italia, dove potrebbe essere fissato un prezzo temporaneo amministrato per il gas legato all’andamento del Ttf.

Nella bozza si parla anche della possibilità di limitare in via temporanea il prezzo dell’elettricità prodotta da fonti diverse dal gas, il che, permetterebbe di ricavare risorse per ammortizzare i costi delle bollette: gli extra-utili realizzati dalle grandi compagnie energetiche verrebbero utilizzati per sussidi ai consumatori.

Petrolio WTI a 85,3 dollari, -1,7%. Brent a 91,5 dollari.

Oro vicino ai minimi di medio periodo a 1,692 dollari l’oncia, -0,5%.

In Piazza Affari: Tim, Anima, Ferragamo

Cresce la tensione tra Vivendi e Cdp sulla valutazione della rete Telecom. Intanto in un messaggio ai manager del gruppo l’Ad Pietro Labriola dice che la tendenza positiva veduta nel primo semestre è proseguito anche nei mesi di luglio e agosto. “Diverse banche d’affari ci dicono che il valore medio della somma delle parti di Tim si attesta ben al di sopra di quanto ci dicevano in precedenza”, aggiunge.

Stm: le vendite mondiali dei semiconduttori sono salite del 7% in luglio, in rallentamento rispetto ai mesi precedenti.

Anima Holding parteciperà all’aumento di capitale di Banca Monte dei Paschi solo nel caso sia prorogato l’accordo commerciale in atto.

Da seguire Salvatore Ferragamo, che ha chiuso il primo semestre con un utile netto del periodo di 62 milioni di euro, in crescita dell’85,2% rispetto al primo semestre 2021, su ricavi pari a 630 milioni (+20,3% e +17% a tassi di cambio costanti), sopra le attese del mercato.

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