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La ricetta di Claudio Vicina: Bagna caoda da bere, con tocco d’artista

Lo Chef stellato torinese propone un classico della sua cucina: un piatto di antica tradizione piemontese riproposto in chiave moderna e innovativa.

La ricetta di Claudio Vicina: Bagna caoda da bere, con tocco d’artista

Un piatto della più pura tradizione piemontese totalmente rivisto, in linea con la cucina di Claudio Vicina, una stella Michelin, che ripropone in chiave moderna e innovativa, le tradizioni gastronomiche del Canavese. La Bagna caoda da bere, ispirata alle Olimpiadi Invernali di Torino del 2006 ripropone i 5 cerchi olimpici ricreandoli attraverso i cinque gusti di verdura. Il tocco d’artista nella presentazione: viene servita in un bicchiere da Martini come omaggio all’aperitivo, nato proprio a Torino.

INGREDIENTI PER LE SALSE DI VERDURA:

1 Barbabietola rossa grande

300 g di cavolfiore

2 carote

2 zucchine verdi scure

2 peperoni rossi tostati

PER I PEPERONI:

Cuocerli in forno per 90’ a 100°C. Pelarli e tostarli in padella.

Frullarli poi come ciascuna verdura.

PROCEDIMENTO:

Lessare in acqua salata le verdure, cuocendole al dente (croccanti), per preservare colore e proprietà nutritive. Frullare le verdure con un filo d’olio extravergine di oliva.

INGREDIENTI PER LA BAGNA CAODA:

300 g di acciughe sotto sale del mar Cantabrico

150 g di aglio 

PROCEDIMENTO:

Pulire i filetti di acciughe ben dissalate e non lavate. Pulire l’aglio togliendo il germoglio e lessarlo in acqua fredda per 3 volte, cambiando l’acqua ad ebollizione avvenuta, e aggiungendo il 10% di latte nell’ultima cottura. Passare l’aglio al setaccio con una trama media e metterlo in una ciotola con olio extravergine di oliva, aggiungendoci infine i filetti di acciughe, precedentemente battuti al coltello. Si ottiene così un ragù di acciughe ed aglio. Montare le verdure a strati, giocando con i diversi colori, e completare con un cucchiaino di bagna caoda a 50°C, per mantenere vivo il gusto dell’olio e dell’acciuga.

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