Condividi

Juve, torna Pogba ed è subito gol: 1-1 col Cagliari pensando al Real

In vista del big match di Champions contro il Real Madrid, Allegri schiera 9 riserve su 11 ma torna Pogba e segna subito – La Juve pareggia col Cagliari (1 a 1) in un buon allenamento di collaudo in vista della notte spagnola – Suda invece il Real che non riesce a battere il Valencia e in campionato è distanziato di ormai 4 punti dai rivali del Barcellona.

Juve, torna Pogba ed è subito gol: 1-1 col Cagliari pensando al Real

A Madrid con il vento in poppa. Archiviata la pratica Cagliari, in un pomeriggio di festa per lo scudetto appena conquistato, la Juventus può tuffarsi nella trasferta europea con le condizioni ideali per provare il colpaccio. I titolarissimi hanno riposato, Pogba è rientrato in grande stile, il Real è stato costretto agli straordinari da un Valencia tonico e determinatissimo. Le buone notizie, infatti, arrivano anche dal Bernabeu, dove i blancos hanno giocato una partita tiratissima: sotto di 2 reti nel primo tempo, hanno dovuto sudare 90 minuti nel tentativo di rimontare, peraltro senza riuscirci. La Liga è praticamente andata (il Barcellona dista 4 punti), Kroos si è infortunato (problemi muscolari), lo spettro di una stagione senza titoli si fa sempre più minaccioso. Mercoledì Ancelotti si giocherà il tutto per tutto: saprà gestire un tale carico di pressione? Allegri, dal canto suo, non ha di questi problemi. Il match contro il Cagliari è stato poco più dispendioso di un allenamento, oltre che un tagliando perfetto per Paul Pogba. Il francese sta bene e non solo per il gol segnato, un tiro dal limite dell’area con deviazione decisiva di Ceppitelli (45’). Corsa, contrasti e gamba, il tutto unito alla solita tecnica: Pogba è pronto per il Bernabeu!

“Il suo è stato un rientro positivo – ha confermato Allegri. – Ha una forza straordinaria, averlo a disposizione contro il Real sarà molto importante. Ci vorrà una prestazione di grande intensità, siamo a 90’ dal sogno, servirà una Juve perfetta”. La musica sarà ben diversa rispetto a ieri e non solo per l’inno che verrà suonato prima del match. Allo Stadium si è vista la squadra B, quella che serve per far rifiatare i titolari. Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra, Pirlo, Vidal, Tevez e Morata: nove undicesimi della formazione titolare hanno riposato e chi è sceso in campo lo ha fatto per un’ora scarsa (Marchisio) e per rodare un po’ il motore (Pogba). Ne è scaturito un pareggio, un 1-1 che, probabilmente, non eviterà la retrocessione al Cagliari, ora a meno 5 dall’Atalanta quartultima. Dopo il vantaggio, la Signora ha giochicchiato senza particolare intensità, permettendo ai sardi di rientrare nel match (Rossettini all’85’). Gli uomini di Festa avrebbero persino vinto se Sau, un paio di minuti più tardi, non si fosse divorato il gol dell’1-2 solo davanti a Storari. Alla Juve, comunque, questo interessa poco. L’obiettivo era rifiatare, senza però staccare del tutto la spina. E’ riuscito perfettamente, ora non resta che partire per Madrid. Con la consapevolezza che il sogno potrebbe davvero diventare realtà.

Commenta