Condividi

Italia in Classe A: Enea e Mise premiano FIRSTonline

Il presidente di Enea, Federico Testa e il viceministro dello Sviluppo Teresa Belladonna hanno assegnato martedì premi e riconoscimenti a testate e giornalisti in merito alla migliore comunicazione sull’efficienza energetica. Testa: “L’informazione ha un ruolo essenziale per far conoscere le opportunità e i benefici dell’efficienza come motore di sviluppo, occupazione, reddito e benessere”.

Italia in Classe A: Enea e Mise premiano FIRSTonline

Italia in Classe A, Enea e Mise hanno assegnato i premi e riconoscimenti per la migliore comunicazione giornalistica sui temi dell’efficienza energetica. FIRSTonline ha ricevuto un riconoscimento speciale “per la qualità dell’informazione e il livello di approfondimento nel trattare i temi dell’efficienza energetica” . Altroconsumo (efficienza e tutela dei consumatori) e Protecta (tecnologie e efficienza) sono le altre testate premiate.

“L’informazione ha un ruolo essenziale per far conoscere le opportunità e i benefici dell’efficienza energetica come motore di sviluppo, occupazione, reddito e benessere”, ha sottolineato il presidente dell’Enea Federico Testa nell’aprire la cerimonia – cui ha partecipato il viceministro Teresa Bellanova – che ha segnato la conclusione del primo anno della campagna Italia in Classe A, dedicata all’efficienza energetica e promossa dal ministero dello Sviluppo e dall’Enea.

Il Premio Energia Intelligente rivolto a giornalisti e a giovani under 25 per i migliori articoli, spot e servizi radio-tv sull’efficienza energetica è stato vinto da Massimiliano Del Barba del Corriere della Sera, Vincenza Emira Festa del TG3, Micaela Ancora per QualEnergia, Fabio Maiorino per il video inedito, Nicola Smorgon per gli Under 25 e Radio 24-Il Sole 24 Ore per il programma “Smart City – Voci e luoghi dell’innovazione” condotto da Maurizio Melis.

I riconoscimenti speciali sono stati attribuiti, oltre alle tre testate citate all’inizio, anche a Elena Comelli per Nòva–Il Sole 24 Ore, Mila Fiordalisi per Edilizia e Territorio–Il Sole 24 Ore, Roberto Pozzan per Report–Rai 3.

La Giuria era composta (vedi la foto, da sinistra) dalla viceministro dello Sviluppo Economico Teresa Bellanova, Federico Testa presidente Eenea e della giuria, Claudia Canevari vicedirettore dell’Unità per l’Efficienza Energetica della DG Energia della Commissione europea, Antonio Funiciello, capo dello Staff del Presidente del Consiglio. Della commissione hanno fatto parte anche  Roberto Moneta e Ilaria Bertini, rispettivamente responsabile e responsabile aggiunto dell’Unità Efficienza Energetica ENEA.

“Se l’Italia ha la leadership, riconosciuta anche a livello europeo del maggior numero di diagnosi energetiche delle grandi imprese questo lo si deve – ha affermato Bellanova – a un’azione capillare e pervasiva, alla capacità di accompagnare lungo il percorso dell’efficienza le nostre aziende. Infatti, con oltre 15mila diagnosi energetiche effettuate da oltre 8mila imprese, siamo primi nella classifica Ue, un vero successo visto che il totale delle analisi effettuate in Italia supera il numero complessivo di quelli di tutti gli altri Paesi europei”. 

Alcuni dati permettono, ha osservato la viceministra, “di considerare l’Italia già un Paese in “classe A” per l’efficienza energetica: in meno di 10 anni, le famiglie italiane hanno investito quasi 28 miliardi di euro (+12% in un anno) per ridurre gli sprechi e rendere più efficienti le proprie abitazioni, realizzando 2,5 milioni di interventi di riqualificazione energetica tra il 2007 e il 2015. Questa scelta green ha sostenuto una filiera da 50 mila posti di lavoro in media l’anno e, complessivamente, con le misure per l’efficienza energetica dal 2005 al 2015 sono stati risparmiati quasi 10 milioni di tonnellate di equivalente petrolio l’anno, evitando 26 milioni di tonnellate di emissioni di anidride carbonica e 3 miliardi di euro di spese per importare fonti fossili”.

Commenta