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Incendio all’aeroporto di Catania. Voli sospesi fino al 19 luglio

L’incendio, divampato nella notte, è stato domato dai Vigili del Fuoco. Ancora da accertare le cause. Tanta paura ma nessun ferito e solo qualche intossicato. Scalo chiuso e voli sospesi fino a mercoledì 19 luglio

Incendio all’aeroporto di Catania. Voli sospesi fino al 19 luglio

Paura nella notte a Catania. Un incendio è divampato all’interno dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini. Le fiamme, secondo le prima ricostruzione, sono partite dalla parte inferiore dell’aerostazione.

Intervento tempestivo dei vigili del fuoco che hanno domato le fiamme dopo un intervento definito “delicato e impegnativo”. Non ci sono stati feriti, ma qualche persone è rimasta intossicata dal fumo.

La Sac, la società che gestisce l’aeroporto di Catania, ha annunciato la chiusura dello scalo, con i voli sospesi fino alle 14 di mercoledì 19 luglio.

Cosa è successo

Ancora tutto da accertare cosa ha scaturito l’incendio. Ieri sera alle 23:29, è stata fatta la prima chiamata di soccorso alla Sala operativa dei Vigili del fuoco. I pompieri sono arrivati immediatamente sul posto con uomini e mezzi. Alle ore 00.50, le squadre d’intervento sono riuscite a circoscrivere e spegnere l’incendio.

La centrale operativa dei vigili del fuoco ha comunicato che l’incendio sviluppatosi in nottata all’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania “è stato circoscritto e spento dalle squadre intervenute anche dalla sede centrale del comando etneo”.

L’aerostazione è attualmente invasa dal fumo e le operazioni di controllo e bonifica dello scalo sono ancora in corso.

Paura per i passeggeri

Tanto spavento ma nessuna conseguenza grave per i passeggeri presenti. Durante l’evacuazione in mezzo al fuggi-fuggi collettivo e avvolti dal fumo che aveva invaso gli spazi, c’erano persone che gridavano e piangevano, spinte all’esterno dal personale della sicurezza che urlava di uscire tutti. Al momento, non ci sono feriti gravi, ma ci sono persone intossicate dal fumo e in stato di shock a causa della paura.

“Ad un certo punto hanno tutti iniziato a correre via e gridare” ha raccontato una persona presente all’interno dell’aeroporto contattata dal sito di informazione newsicilia.it. “Tutti scappavano, spingevano e piangevano. Il mio primo pensiero è stato che qualcuno avesse uscito una pistola. Poi le urla: “fuori, fuori, fuori”. Siamo tutti usciti fuori e in poco tempo una nube di fumo nero ha coperto la struttura, poi è saltata la luce”.

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