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Il XX Premio Calabria Ambiente va a Emmanuelle F.M. Emanuele

La premiazione nei locali della Rubettino Editore a Soveria Mannelli, dove nacque nel 1991. Lungo e prestigioso l’elenco dei premiati per la tutela delle bellezze regionali.

Il XX Premio Calabria Ambiente va a Emmanuelle F.M. Emanuele

Viene assegnato a Emmanuele Francesco Maria Emanuele, intellettuale, giurista, economista, mecenate filantropo, il Premio Calabria Ambiente 2019  dell’ Amministrazione comunale di Soveria Mannelli. La cerimonia della 20a edizione, questa sera nell’incantevole scenario della presila calabrese. L’appuntamento è nella sala Convegni “Ermanno Critelli” della Rubbettino Editore, vanto a sua volta della cultura della Regione. È dal 1991 che l’Amministrazione  di Soveria Mannelli attribuisce ad Enti e persone, il riconoscimento per il particolare  impegno per la salvaguardia del patrimonio naturale e dei beni culturali della Calabria. Lo istituirono il prof. Mario Caligiuri, allora Sindaco, e Francesco Bevilacqua, delegato regionale del Wwf, scrittore e ambientalista.

Emmanuele Francesco Maria Emanuele, viene premiato per  la sua azione  a sostegno  della bellezza e dell’ambiente. Da Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale si impegna  “nei campi della Sanità, della Ricerca scientifica, dell’Assistenza alle categorie sociali deboli, dell’Istruzione e Formazione, dell’Arte e Cultura con particolare riferimento alle aree del Mezzogiorno e del Mediterraneo, dedicandosi con dedizione nella costruzione di un ponte tra le popolazioni del Mediterraneo”. Ma il curriculum vitae di Emmanuele Francesco Maria Emanuele, annota una lunga serie di incarichi manageriali e di cattedre universitarie.  

Il sindaco attuale Leonardo Sirianni prosegue con convinzione nel sostegno al Premio che nella sua storia ha avuto testimoni importanti. Il valore dell’iniziativa si collega agli sforzi che la Calabria ha compiuto negli ultimi anni per superare difficoltà  e deficit strutturali. Molte volte anche pregiudizi. I temi dell’ambiente e della tutela del paesaggio , se da un lato appassionano e coinvolgono migliaia di giovani, spesso non trovano nelle istituzioni quelle spinte necessarie a migliorare la situazione. Il grande polmone verde della Sila è costantemente osservato per l’habitat e le straordinarie risorse naturali. Per lungo tempo i poteri locali non hanno saputo coglierne il valore che, invece, è forza economica e sociale.

Alla cerimonia di questa sera, oltre al Sindaco Sirianni, interverranno anche i due fondatori del Premio e l’editore Florindo Rubbettino, padrone di casa. Lungo e prestigioso l’elenco dei premiati delle precedenti edizioni: Fulco Pratesi, Franco Tassi, Mario Tozzi, Giuseppe Paolillo ,Salvatore Settis, Andrea Carandini, Grazia Francescato, Andreina Vanni, Salvatore Giannella, Maria Pia Talarico, Salvatore G. Santagata, Oloferne Carpino, Maurizio Barracco, Mirella Stampa Barracco, Tonino Perna, Giancarlo Bregantini , le testate giornalistiche Airone e Meridiani, Francesco Neri, il Corpo Forestale, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, il Club Alpino Italiano, i Comuni di Nardodipace e Longobucco, Màrcia Theòphilo.  Ma anche a tante persone comuni – spiega l’organizzazione- che, con modestia, senso civico ed abnegazione, hanno operato positivamente per tutelare realtà anche piccole e sconosciute  delle bellezze naturali della Calabria. Il senso compiuto di un’iniziativa culturale in una Regione “in cammino”. 

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