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Il Tesoro fa il pieno di Btp, a Piazza Affari vola Mediaset

Il Tesoro ha venduto Btp quinquennali per 2,5 miliardi registrando un rialzo del rendimento al 3,47%, dal 3,01% di maggio – Piazzati anche tutti i Btp decennali offerti (2,5 miliardi): tassi in salita al 4,55%, ma cresce la domanda – Spread in calo verso quota 280 – In Borsa brilla Mediaset nel giorno della sentenza della Cassazione sul lodo Mondadori.

Il Tesoro fa il pieno di Btp, a Piazza Affari vola Mediaset

Salgono, ma non più del previsto, i rendimenti dei Btp. E la domanda per i decennali è addirittura in crescita. Il Tesoro ha venduto il Btp quinquennale per 2,5 miliardi di euro, l’importo massimo prefissato, registrando un rialzo del rendimento medio al 3,47% dal 3,01% di maggio. Il rapporto di copertura è calato a 1,30 da 1,40 precedente. Il Tesoro ha anche collocato Btp a 10 anni per 2,5 miliardi di euro, centrando target massimo, ma ha dovuto offrire un rendimento più alto. Il rendimento medio è salito al 4,55% dal 4,14% dell’asta di maggio. Il rapporto di copertura è aumentato a 1,46 da 1,38 precedente.

Lo spread Btp/Bund è sceso di 5 punti base a 283 mentre il rendimento si è abbassato ai valori dell’asta (da 4,61 al 4,55%). Si è ridotto al lumicino, circa 10 punti base a nostro favore, il differenziale con i Bonos spagnoli. Piazza Affari (-0,06%) veleggia poco sotto la parità: indice Ftse Mib a quota 15353. Le Borse europee procedono a passo ridotto: Londra +0,36%, Parigi-0,08%, Francoforte +0,05%, Madrid -1,22%.

Tra i titoli più brillanti c’è Mediaset (+3,3%) su nuovi massimi dal 2011 a poche ore dalla sentenza che oggi emetterà la Cassazione sul lodo Mondadori. Sale anche Cir, +1,67%. A Milano, dopo il rimbalzo di ieri, sono deboli le banche: Unicredit -0,86%, Intesa -1,26%, Mediobanca -1,85%, Monte Paschi-1,47%. Banca Pop.Milano -1,05% dopo che Exane ha tagliato il target price.

L’Ecofin ha trovato stanotte l’intesa sul meccanismo di risoluzione delle crisi. Il piano prevede che gli azionisti, gli obbligazionisti e i depositanti con più di 100 mila euro dovranno condividere l’onere del salvataggio.

Enel perde lo 0,49% dopo che l’ad Fulvio Conti ha detto che “non ha fretta” di emettere il bond ibrido da 2 miliardi. In ordine sparso gli altri industriali: Fiat +1,27%, Finmeccanica -0,99% e StM +0,22%. Tra le altre blue chip, Generali -0,29%, Telecom Italia +1,11%, invariata Eni.

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