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Il Napoli batte il Genoa e riapre il campionato

La squadra di Sarri fatica a superare il Genoa ma, vincendo per 1-0, si riavvicina in classifica alla Juve e riapre di fatto la corsa allo scudetto dopo il mezzo passo faldo dei bianconeri a Ferrara

Il Napoli batte il Genoa e riapre il campionato

Il Napoli riapre il campionato. L’1-0 di misura sul Genoa non passerà certo alla storia per gioco e spettacolo ma chissà che non venga ricordato a lungo per cose molto più importanti. Con questa vittoria infatti gli azzurri si portano a soli due punti dalla capolista Juventus, rimettendo di fatto in discussione ogni discorso relativo allo scudetto.

I bianconeri restano in testa, ci mancherebbe, questa volta però si può dire che la “tappa” sia andata alla squadra di Sarri, di nuovo in piena corsa proprio come qualche settimana fa, prima che la mini crisi la colpisse nei punti e nel morale.

Non a caso ieri si è avuta la sensazione di un gruppo bloccato dalla paura di non farcela, quasi più preoccupato che stimolato dal passo falso della Juve in quel di Ferrara. Alla fine però è arrivato un successo poco “sarriano” e forse, proprio per questo, ancor più importante: le corse scudetto si vincono anche, se non soprattutto, così.

“Fosse per me andrei fino al palazzo a prendere il potere ma non è così semplice – il commento del tecnico partenopeo. – Stiamo facendo un grande campionato, abbiamo l’onore di lottare contro una squadra che di solito travolge tutto e tutti. Siamo nettamente al di sopra a dove pensavamo di essere, ci avete criticato dopo il pareggio con l’Inter ma in realtà avevamo fatto una buona gara, proprio come contro il Genoa. Tutti dicevano che sarebbe stato facile, invece loro si chiudono benissimo: se abbiamo fatto fatica non è certo per un freno psicologico bensì per la loro bravura nel difendersi”.

Ci si aspettava un Napoli arrembante, deciso a travolgere l’avversario sin dall’inizio per riportarsi a ridosso della Juve, invece il match s’è svolto per gran parte sul filo dell’equilibri, tanto che a un certo punto sembrava quasi stregato.

I pali di Insigne e Mertens e l’occasionissima sprecata da Allan lasciavano presagire un pareggio che avrebbe avuto il sapore amaro della sconfitta, poi però è salito in cattedra Albiol con un colpo di testa che ha mandato il San Paolo in estasi (73’) e lanciato un messaggio forte e chiaro alla Juventus. Questo Napoli non vuole mollare ed è pronto a dire la sua fino alla fine.

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