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Il Milan acquista De Ketelaere, Juve su Paredes, Roma su Wijnaldum e Belotti: le novità del calciomercato

A due settimane dall’inizio del Campionato, il calciomercato è effervescente: ecco tutte le mosse delle big della Serie A – L’Inter tratta con Skriniar, Napoli su Raspadori e Simeone

Il Milan acquista De Ketelaere, Juve su Paredes, Roma su Wijnaldum e Belotti: le novità del calciomercato

Lavori in corso. A due settimane esatte dall’inizio del campionato le big si muovono, seppur a velocità differenti, per farsi trovare pronte alla dead line del 13 agosto. Il mercato, come tutti sanno, non finirà quel giorno, ma è chiaro che il grosso dovrà essere stato fatto, almeno questo si augurano gli allenatori, piuttosto spaventati dal dover affrontare ben 4 turni di Serie A con le trattative ancora aperte. Facciamo dunque il punto delle varie situazioni a cominciare da quella del Milan, finalmente autore di un colpo da copertina.

Milan, De Ketelaere è tuo. Al Bruges vanno 32 milioni più 3 di bonus

La trattativa per Charles De Ketelaere, a un certo punto più simile a una telenovela latino americana, è giunta alla conclusione, con i rossoneri che riescono a portarsi a casa il trequartista belga tanto desiderato. Decisivo il rilancio effettuato da Maldini e Massara in quel di Lugano, dove l’asticella si è alzata fino a toccare i 35 milioni complessivi (32 di parte fissa più 3 di bonus), oltre a una percentuale sull’eventuale futura rivendita. CDK è atteso a Milano nelle prossime ore, pronto a sottoporsi alle visite mediche di rito, firmare il contratto quinquennale da 2,3 milioni a stagione, ma soprattutto mettersi a disposizione di Pioli, che avrà un paio di settimane per prepararlo in vista dell’inizio del campionato. Acquisto importante anzitutto a livello economico, visto che è bene sottolineare come il Milan sia l’unica squadra italiana ad aver speso così tanto senza prima vendere qualcuno, eppure in linea con la politica societaria, da sempre incline a investire sui giovani (De Ketelaere ha 21 anni) dall’ingaggio sostenibile.

Ora il Milan vuole un difensore e un centrocampista: ecco i nomi

Il mercato rossonero, dunque, subisce una bella accelerata, ma non può certo considerarsi concluso. All’appello mancano ancora un difensore centrale e un centrocampista, ritenuti indispensabili per il completamento della rosa. Per il primo si valuta un profilo giovane, in grado di arricchire un reparto che, oltre alla coppia Scudetto Tomori-Kalulu, vanta il solo Kjaer, peraltro reduce da un lungo infortunio. Maldini ha messo nel mirino Tanganga del Tottenham, ma gli Spurs pretendono l’obbligo di riscatto mentre lui non vorrebbe andar oltre il diritto, ricalcando l’operazione Tomori del gennaio 2021.

L’alternativa è Diallo del Psg, che però ha una valutazione troppo alta: i lavori, insomma, sono ancora in alto mare e la sensazione è che si risolveranno solo a fine mercato. Discorso simile si può fare anche per il centrocampo, dove i rossoneri sono fermi ai nomi di Renato Sanches (ma in Francia lo danno sempre più vicino al Psg) e del giovane Chukwuemeka, attualmente bloccato dalle richieste altissime dell’Aston Villa.

Juve, l’infortunio di Pogba rende Paredes indispensabile

In casa Juve pensavano di essere a buon punto, invece l’infortunio al menisco di Pogba ha cambiato gli scenari. Il francese, la cui entità dello stop non è ancora chiara (l’artroscopia lo fermerebbe per un paio di mesi ma potrebbe non risolvere il problema, l’operazione vera e propria invece, seppur risolutiva, vorrebbe dire 5 mesi senza calcio, costringendolo a saltare pure il Mondiale), non sarà a disposizione per un bel po’ di gare, ragion per cui i bianconeri devono accelerare su Paredes, già nel mirino a prescindere, ma ora diventato addirittura indispensabile.

Con lui in rosa Allegri sarebbe ben coperto, visto che Locatelli scalerebbe sulla sinistra e la coppia Rabiot-McKennie tamponerebbe l’assenza di Pogba a destra, ma prima di dare l’assalto definitivo Cherubini ha bisogno di cedere Arthur, considerato ormai fuori dal progetto: in aiuto potrebbe arrivare il Valencia di Gattuso, che però vuole che la Juve contribuisca allo stipendio del brasiliano. Risolta la questione ecco che i bianconeri stringeranno su Paredes, anche se le richieste iniziali del Psg (30 milioni) indurranno le parti a trattare sul prezzo.

Inter, ora Skriniar può restare. Ma lo slovacco vuole un rinnovo pesante…

A proposito di strategie che cambiano, ecco che in casa Inter si sta delineando uno scenario impensabile fino a qualche settimana fa, che prevede la permanenza di Skriniar con conseguente rinnovo di contratto. Il ratto di Bremer da parte della Juve ha indubbiamente inciso, ma a far cambiare piani a Marotta e Ausilio sono soprattutto i tentennamenti del Psg, il cui interesse si è raffreddato in modo palese (o almeno così sembra). A completare il quadro il fatto che l’Inter debba sì incassare una settantina di milioni, ma solo entro la fine del prossimo bilancio, che si chiuderà il 30 giugno 2023: non c’è tutta questa fretta, anche se è chiaro che un rilancio parigino potrebbe comunque cambiare le cose.

Ad ogni modo, Skriniar resterebbe più che volentieri a Milano e Inzaghi, inutile dirlo, ne sarebbe ben felice: ora però va affrontata la questione contratto, visto che lo slovacco va in scadenza nel 2023. Non è solo una questione di soldi, visto che lui sa bene come l’Inter non possa pareggiare l’offerta del Psg (7,5 milioni a stagione), gli ultimi avvenimenti però lo spingono a chiedere uno stipendio importante, in linea con quello di Brozovic e Lautaro, dunque circa 6 milioni. Vedremo se Marotta vorrà accontentarlo (probabilmente sì, tanto più che un rinnovo non implica una permanenza certa), nel frattempo l’ad nerazzurro lavora ad altre cessioni, in particolare nel reparto avanzato dove stanno per salutare Sanchez (destinazione Marsiglia) e Pinamonti (l’attaccante, dopo aver rifiutato la Salernitana, è tornato vicino all’Atalanta).

Napoli, tutto su Raspadori e Simeone. E se parte Zielinski piace Lo Celso

La settimana appena trascorsa ha visto muoversi anche il Napoli, che dopo aver accolto il difensore coreano Kim è pronto a tentare il tutto per tutto per Raspadori e Simeone, considerati rinforzi ideali per l’attacco. Il Sassuolo valuta il suo gioiello non meno di 35 milioni, troppi per gli azzurri che possono però contare sul gradimento del ragazzo, deciso a cogliere l’occasione offertagli da ADL. Più semplice invece la situazione del Cholito, che si sbloccherà non appena verrà formalizzata la cessione di Petagna al Monza, ormai in dirittura d’arrivo. A completare il quadro potrebbe essere Lo Celso del Tottenham, ma solo in caso di partenza di Zielinski, per cui il West Ham sembra intenzionato a fare sul serio: per ora i milioni sul piatto sono 25, ma se diventassero 30-35 ecco che il Napoli potrebbe accettare e cedere un altro uomo chiave delle ultime stagioni.

Roma scatenata: Wijnaldum a un passo, obiettivi Bailly e Belotti

La grande protagonista degli ultimi giorni è però la Roma di Mourinho, che dopo aver acquistato Dybala si prepara ad accogliere Georgino Wijnaldum, ormai deciso a lasciare il Psg e trasferirsi nella Capitale. La volontà dell’olandese è chiara, così come quella di Mou, consapevole che il suo arrivo, unito a quello di Matic, trasformerebbe il centrocampo giallorosso, rendendolo di livello decisamente alto, tra il dire e il fare però c’è di mezzo l’ingaggio, visto che l’ex Liverpool percepisce ben 9 milioni a stagione. Serve un contributo pesante da parte del Psg e le parti, guarda caso, lavorano proprio su questo: ad ogni modo, una risposta definitiva è attesa nelle prossime ore, con Mourinho che guarda il tutto con una buona dose d’ottimismo.

Se Wijnaldum andrà in porto Tiago Pinto potrà poi tuffarsi sugli ultimi obiettivi di mercato, ovvero il difensore Bailly (portato al Manchester United proprio da Mou) e, se ci saranno le condizioni (prima deve partire Shomurodov), l’ex Toro Belotti, ancora svincolato e in cerca di sistemazione (piace però al Valencia di Gattuso). Colpi che trasformerebbero la Roma in una seria pretendente quantomeno alla zona Champions, per non dire allo Scudetto…

Il mercato delle altre: le ultime novità

Il resto della Serie A si muove in cerca di occasioni, alla ricerca dei colpi giusti per accrescere le proprie ambizioni. In questo senso vanno registrare le mosse della Salernitana dello scatenato Iervolino, deciso a regalare alla piazza un paio di acquisti importanti. In attacco, sfumato Pinamonti, continua a piacere Piatek, con cui però va trovata l’intesa sull’ingaggio (l’Herta Berlino, infatti, dovrebbe contribuire), mentre sulla trequarti, dopo l’accordo raggiunto tra Djuricic e la Sampdoria (biennale con opzione per il terzo anno), l’obiettivo numero uno è Yazici del Lille, nell’ultimo anno in prestito al Cska Mosca.

Altro da segnalare? La Fiorentina ha ceduto Pulgar al Flamengo, il Torino, dopo aver preso Lazaro dall’Inter, vuole anche Schuurs dell’Ajax. E proprio da Amsterdam arriva una delle notizie più gustose e inattese del mercato, vale a dire l’acquisto di Lucca da parte dei lanceri. Il giovane attaccante del Pisa sembrava a un passo dal Bologna, poi però è arrivato il blitz olandese (prestito di 1 milioni con diritto di riscatto fissato a 10) che porterà Lorenzo, a suo modo, nella storia: sarà lui, infatti, il primo italiano della storia a vestire la maglia dell’Ajax.

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