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IL MERCATO DI GENNAIO – Drogba infiamma il gran duello tra Juve e Milan

IL MERCATO DI GENNAIO – Bianconeri e rossoneri a caccia del grande bomber che vuol tornare in Europa – Ma non sarà l’unico colpo – Il Milan deve rimpiazzare le partenze probabili di Robinho e Pato e guarda anche a Pastore, a Balotelli e a Lewandowski (che piace anche alla Juve) – Sul mercato incombe anche l’incognita Sneijder a parametro zero.

IL MERCATO DI GENNAIO – Drogba infiamma il gran duello tra Juve e Milan

E’ di nuovo Milan-Juventus. In assenza di una lotta scudetto (per colpa dei rossoneri…), lo scontro si trasferisce sul mercato invernale. Le parti sembravano concentrate su obiettivi distinti e totalmente scollegati fra loro, poi ad inizio settimana è arrivata la svolta. Le continue lamentele di Robinho e la proposta del Corinthias per Pato hanno stravolto le strategie del Milan, che ora prepara un mercato all’insegna delle punte. L’obiettivo numero uno è diventato Didier Drogba, fino a pochi giorni fa in odore di Juventus. Marotta ha tracciato da tempo una rete con l’ivoriano, ma l’inserimento di Galliani rischia di strapparla in maniera netta e definitiva.

Drogba è da sempre innamorato di Milano, città nella quale è venuto spesso per motivi di svago, e questo potrebbe fare la differenza. La Juve può ancora giocarsi le sue carte, ma certo l’inserimento rossonero crea qualche grattacapo, perché ora l’ivoriano proverà a tirare sul prezzo. Ma gli intrecci non finiscono qui: nel mirino dei due club c’è anche Robert Lewandowski, attaccante del Borussia Dortmund che ha già segnato 25 gol in questa stagione. Il polacco piace molto, ma il suo arrivo in Italia sembra difficile, perlomeno a gennaio.

Di certo però se la Juve proverà a prenderlo, il Milan si farà sentire. I movimenti di Galliani infatti promettono spettacolo: dopo un’estate quantomeno difficile, l’ad rossonero è pronto ad agire sul mercato, forte della rinnovata voglia d’investire di Silvio Berlusconi. Le spese non saranno folli, ma le occasioni verranno monitorate con attenzione. C’è per esempio quella relativa a Pastore, che ha espresso pubblicamente la sua voglia di Milan. “Ho uno splendido rapporto con Adriano Galliani e Ariedo Braida – ha spiegato il Flaco al settimanale Chi. – Con loro, lontano da occhi indiscreti, pranziamo insieme quando sono a Milano e ci confrontiamo. Il Milan è un qualcosa di magico, prima o poi giocherò con la maglia rossonera. Ne sono certo”. L’operazione è piuttosto complicata (l’argentino fu pagato oltre 40 milioni), ma non impossibile, perché la volontà del giocatore potrebbe fare la differenza.

Se son rose, insomma, fioriranno, un po’ come per Balotelli. SuperMario ha rotto totalmente i rapporti con il Manchester City, tanto da minacciare una causa in tribunale per una vecchia multa, dunque c’è la concreta possibilità di portarlo via. Il problema però è lo sceicco Mansour, che non ha nessuna intenzione di svendere il suo gioiello. Con 25 milioni (guarda caso la cifra che il Milan incasserebbe dalla doppia cessione Robinho-Pato) le cose potrebbero cambiare, ma l’affare resta comunque complesso. Ancor più complicato però è il caso Sneijder, che l’Inter ha già mandato in vacanza con una settimana d’anticipo. La sua storia con il club nerazzurro è chiaramente compromessa, ma trovare un’alternativa non sarà facile. A meno che Wesley non rescinda il contratto e si ritrovi nell’invidiabile condizione di “parametro zero di lusso”. In quel caso partiranno i botti, che in questo mercato saranno davvero tanti.

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