Condividi

Il car sharing di Bollorè debutta a Torino

Autolib, il servizio di car sharing del gruppo Bollorè che si avvale di auto elettriche disegnate da Pininfarina e prodotte in Piemonte, debutta a Torino: “L’investimento iniziale è di 4 milioni di euro per il 2016” ha precisato Marie Bollorè, ad del gruppo, che in tutto investirà 13 milioni in tre anni con l’obiettivo di arrivare a 400 auto e 750 colonnine di ricarica.

Il car sharing di Bollorè debutta a Torino

Quattrocento auto elettriche e 750 colonnine entro tre anni. E’ il piano per Torino di Autolib, il car sharing del gruppo Bollorè, che oggi davanti al Politecnico ha inaugurato la prima stazione di ricarica con cinque colonnine e tre auto. A tenere a battesimo il debutto in Italia del Gruppo Bollorè nella mobilità sostenibile il sindaco di Torino, Piero Fassino, il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio e Marie Bollorè, ad del gruppo transalpino.

Il 18 aprile le colonnine diverranno 15, per poi salire a 35 in maggio e via via arrivare all’obiettivo di 750, per un investimento di 13 milioni di euro. “L’investimento iniziale è di 4 milioni di euro per il 2016” ha precisato Marie Bollorè. Fino all’autunno il servizio sarà sperimentato dal Comune e da grandi aziende che vorranno sostituire le flotte aziendali con le Blue Car, le auto di Bollorè disegnate da Pininfarina e prodotte nel Canavese a Bairo. Le auto e il servizio sono già stati ampiamente rodati a Parigi, dove Autolib conta 278mila abbonati, Lione, Bordeaux e a Indianapolis negli Stati Uniti.

“A settembre, quando le auto saranno a disposizione di tutti i torinesi, le colonnine di ricarica saranno 250 e non saranno ad uso esclusivo di Blue Car. Chi compra una auto elettrica potrà fare un contratto con Iren per usufruire delle stazioni di ricarica” ha spiegato l’assessore trasporti del Comune di Torino, Claudio Lubatti.

Commenta