Condividi

Il 2022 è l’anno della guerra della Russia in Ucraina ma non solo. Ecco gli avvenimenti più importanti degli ultimi 12 mesi

La guerra tra Russia e Ucraina è stata l’avvenimento che ha cambiato le sorti di questo 2022. Ma gli ultimi 12 mesi sono stati colmi di eventi importanti: vediamoli uno per uno

Il 2022 è l’anno della guerra della Russia in Ucraina ma non solo. Ecco gli avvenimenti più importanti degli ultimi 12 mesi

Pensavamo che il peggio ormai fosse alle spalle, che dopo i due anni durissimi della pandemia, il 2022 sarebbe stato “un anno in discesa”. E invece sono arrivate l’invasione russa dell’Ucraina, l’inflazione, il caro energia e lo spettro recessione. Se dovessimo scegliere un solo avvenimento che rappresenta l’anno che sta per finire, non potrebbe essere altro che questo: la guerra in Ucraina, che ha riportato soldati e bombe nel cuore dell’Europa, stravolgendo il fragile equilibrio economico costruito a fatica dopo l’emergenza Covid. Eppure questo 2022 è stato anche altro. Un anno denso di avvenimenti importanti, in alcuni casi storici, che hanno cambiato le sorti di cittadini e Paesi. Dalla morte della Regina Elisabetta II all’imperdonabile omicidio di Mahsa Amini, dalla riconferma del Presidente Mattarella fino ai mondiali di calcio in Qatar. Vediamoli dunque, uno per uno, gli avvenimenti più importanti del 2022.

29 gennaio 2022: il Mattarella bis

Aveva già fatto gli scatoloni e preso un appartamento, aveva ribadito in più sedi l’intenzione di lasciare il Quirinale. “Avevo altri piani, ma se serve ci sono”, avrebbe detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ai capigruppo parlamentari e ai Governatori delle Regioni saliti al Colle per chiedergli di restare nonostante tutto. E così è stato. Il 29 gennaio del 2022, con un plebiscito parlamentare Sergio Mattarella è diventato il secondo presidente della Repubblica Italiana dopo Giorgio Napolitano ad ottenere un secondo mandato. All’ottava votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica, il Capo dello Stato in carica ha ottenuto 759 voti, diventando il secondo Presidente più votato della storia dietro Sandro Pertini, che nel 1978 venne eletto con 832 preferenze su 1011. 

Gli altri presidenti

Riconferme, novità e un grande ritorno. A distanza di quasi due mesi da Mattarella, il 24 aprile 2022, anche Emmanuel Macron è stato riconfermato Presidente. Al secondo turno delle elezioni francesi, malgrado la forte astensione, Macron ha nettamente battuto la rivale dell’estrema destra, Marine Le Pen, vincendo le elezioni con il 58% dei voti. Andando avanti si arriva ad ottobre, mese in cui si è tenuto il controverso 20° Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese. Xi Jinping è stato eletto Segretario Generale del Partito Comunista Cinese dal Comitato Centrale, iniziando un terzo mandato come leader supremo della Cina. Ma ottobre è stato soprattutto il mese del grande ritorno di Luiz Inácio Lula da Silva, detto Lula, che vincendo di misura il ballottaggio contro Jair Bolsonaro, è stato rieletto presidente a 20 anni di distanza dalla sua prima volta. Ma soprattutto dopo aver sconfitto il cancro e affrontato 580 giorni di prigionia in Carcere per poi essere prosciolto. Lula entrerà in carica il 1° gennaio 2023. 

24 febbraio 2022: l’invasione russa dell’Ucraina

Un giorno che tutti faticheranno a dimenticare. Alle 5 del mattino locali del 24 febbraio, le Forze armate russe hanno oltrepassato i confini dell’Ucraina. La penetrazione è stata preceduta da bombardamenti contro le basi aeree e i sistemi terra-aria di Kiev. Le repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk – riconosciute da Mosca sono 3 giorni prima − hanno annunciato l’inizio delle operazioni per conquistare i territori reclamati dalle proprie costituzioni, corrispondenti agli oblast’ del Donbass applicati da Kiev. Quel 24 febbraio la guerra torna nel cuore dell’Europa provocando effetti politici, economici e sociali gravissimi.  L’Unione Europea e l’Occidente intero si sono stretti attorno all’Ucraina, fornendo sostegno economico e armamenti e imponendo dure sanzioni alla Russia. L’inflazione e il caro energia sono solo due facce di una guerra che dai territori di Bucha e Irpin – dove si sono consumati i massacri più atroci compiuti dai soldati russi – si è trasferita anche all’economia, portando al price cap sul petrolio e a quello, varato pochi giorni fa, sul gas. Finora, nessuno dei tentativi di instaurare delle trattative tra la Russia di Vladimir Putin e l’Ucraina di Volodymir Zelensky è andato a buon fine. 

La pandemia di Covid-19: la nuova normalità in Europa e il caso Cina 

Il 2022 è stato l’anno delle varianti e delle sottovarianti di Omicron che hanno infettato milioni di persone. Grazie ai vaccini però, l’Europa è riuscita a ritornare alla cosiddetta nuova normalità, evitando le chiusure e le restrizioni imposte nei due anni precedenti. Molto diversa invece la situazione in Cina che fino a poche settimane fa ha portato avanti l’ormai nota politica Zero-Covid, chiudendo in casa per mesi intere città, deportando in centri di cura i malati, e mettendo a dura prova la sua economia. Poche settimane fa, dopo numerose proteste di piazza che in Cina non si vedevano dai tempi di piazza Tienanmen, il Governo cinese ha deciso di cambiare rotta, abbandonando la politica Zero-Covid allo scopo di rafforzare l’economia, cresciuta negli ultimi anni a tassi molto inferiori rispetto a quelli a cui puntava Pechino, e arginare il malcontento crescente della popolazione. I mercati hanno gioito, ma la scelta ha portato a una nuova enorme ondata di contagi che ha messo in crisi il sistema sanitario. Si teme adesso, non solo per le ripercussioni economiche, ma anche per i rischi chequesta nuova ondata potrebbe avere sul resto del mondo. Nuove varianti potrebbero infatti diffondersi a macchia d’olio a causa dei viaggi da e per la Cina. Per questo motivo vari paesi, come l’Italia, hanno imposto misure restrittive per chi arriva dalla Cina.

21 luglio 2022: Draghi si dimette, Mattarella scioglie le camere

“Sarei rimasto volentieri, ma non me l’hanno permesso”, ha detto l’ex Premier Mario Draghi in un’intervista rilasciata pochi giorni fa al Corriere. Era il 21 luglio 2022 il giorno in cui, dopo una crisi politica durata una settimana, Mario Draghi ha consegnato le sue dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica che non ha potuto fare altro che sciogliere le Camere. Dopo 17 mesi di Governo in cui era riuscito a riportare l’Italia al centro della scena politica europea, a scrivere il Pnrr, centrando tutti gli obiettivi previsti, a chiudere importanti contratti energetici che hanno ridotto considerevolmente la dipendenza dell’Italia dalla Russia, l’avventura di Mario Draghi a Palazzo Chigi è terminata, affossata dal fuoco incrociato di Lega, Forza Italia e Movimento 5 Stelle. Tutto era iniziato il 14 luglio alla Camera, quando l’ex presidente del Consiglio aveva ottenuto la fiducia sul Dl Aiuti, senza i voti del Movimento 5 Stelle, all’epoca parte della maggioranza. Da lì, una serie di scontri che avevano coinvolto anche Forza Italia e Lega, aveva portato Draghi a pronunciare un duro discorso in Senato, in cui rifiutava “una fiducia di facciata”.  I due partiti del centrodestra, insieme al M5S, non avevano partecipato al voto di fiducia sulla risoluzione Casini, decretando de facto la fine dell’avventura di Draghi a Palazzo Chigi. 

8 settembre 2022: muore la Regina Elisabetta II

La regina Elisabetta è morta. Carlo, principe di Cornovaglia, ora è Re” con questo annuncio Buckingham Palace ha annunciato lo scorso settembre la morte della regina più longeva nella storia del Regno Unito. La notizia era nell’aria da alcuni giorni, i giornalisti della Bbc andavano in onda vestiti di nero come imposto dal protocollo e tutta la famiglia reale si era stretta al suo capezzale. La dipartita di Sua Maestà è stata un duro colpo per tutto il Regno Unito. Elisabetta II è stata regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth dal 6 febbraio 1952 all’8 settembre 2022. Il suo è stato il regno più lungo della storia britannica e il secondo più duraturo della storia tra quelli storicamente accertati, dietro solo al regno del Re Sole, Luigi XIV di Francia. Durante i suoi settant’anni sul trono, Elisabetta II ha assistito a importanti cambiamenti tra i quali la devoluzione del potere nel Regno Unito, la vicenda del rimpatrio della costituzione canadese e la decolonizzazione in Africa con il rafforzamento del Commonwealth delle nazioni di cui è stata Capo.. Ha festeggiato quattro Giubilei, nominato 15 Primi Ministri e ne ha affiancati 16, da Winston Churchill a Liz Truss. Ha incontrato 12 presidenti degli Stati Uniti e ospitato ben 112 capi di Stato. Ha girato il mondo, visitando più di 100 Paesi, è salita sul treno blu con Tito per attraversare la Jugoslavia ancora unita. Ha raggiunto persino la Luna: l’Apollo 11 vi ha infatti depositato un suo messaggio nel 1969. 

16 settembre 2022: l’omicidio di Mahsa Amini dà il via alle proteste in Iran

Mahsa Amini, giovane donna di 22 anni, è stata arrestata il 13 settembre del 2022 a Teheran dalla polizia religiosa. La sua colpa? Aver indossato male l’hijab. Condotta presso una stazione di Polizia, la giovane è morta tre giorni dopo, il 16 settembre 2022, in circostanze sospette. Presentava infatti segni di violenze e ferite riconducibili a un pestaggio, nonostante la polizia continui a sostenere che sia morta di infarto. La morte di Mahsa Amini è diventata un simbolo di violenza contro le donne sotto la Repubblica islamica dell’Iran, dando il via alle proteste per la libertà e i diritti che continuano ancora oggi e alla sanguinosa repressione del Governo di Teheran che ha portato alla morte e all’arresto di centinaia di uomini e donne. 

25 settembre 2022: le elezioni e la nascita del Governo Meloni

Il 25 settembre 2022 l’Italia è andata al voto per eleggere il nuovo Parlamento. Vincitrice assoluta di questa tornata elettorale è stata Giorgia Meloni con il suo partito Fratelli d’Italia. Fortemente ridimensionata la Lega, che si è fermata intorno al 10% dei voti, percentuale simile a Forza Italia. Il 21 ottobre Meloni ha dunque ricevuto l’incarico di formare un nuovo Governo. I 24 ministri del Governo di centrodestra hanno giurato 24 ore dopo. 

8 novembre 2022: le elezioni di metà mandato negli Usa

Il Senato ai Democratici, la Camera ai Repubblicani. Questo il risultato delle elezioni di MidTerm che si sono tenute l’8 novembre del 2022 negli Stati Uniti. Alla fine dei giochi il partito democratico del Presidente Joe Biden ha ottenuto 51 seggi alla Camera Alta, uno in più – ma pesantissimo –  rispetto al 2020. Alla Camera invece il Partito Repubblicano è riuscito ad arrivare a 222 seggi contro i 213 dei democratici. Una vittoria che però è stata accolta con un mezzo sorriso dato che, alla vigilia delle elezioni, ci si aspettava un’onda rossa che però alla fine si è rivelata solo una piccola “increspatura”. E molti hanno dato la colpa a Donald Trump, che ha già annunciato la sua ricandidatura a presidente.

Novembre-dicembre 2022: mondiali di Calcio in Qatar

I mondiali in Qatar sono cominciati il 20 novembre del 2022 e si sono conclusi il 18 dicembre con la vittoria dell’Argentina che, nella finale, ha battuto ai rigori i campioni uscenti della Francia dopo una partita leggendaria. La 22esima edizione della Coppa del Mondo Fifa maschile ha rappresentato un unicum sotto molti aspetti: è stata la prima volta che i mondiali si sono giocati in autunno, ma anche la prima in un Paese arabo. Non solo: il Qatar, che è grande all’incirca quanto l’Abruzzo, è stato il Paese più piccolo ad aver mai ospitato il torneo e il meno popolato (ha circa 2,9 milioni di abitanti, tanti quanto Roma). È stato anche il mondiale più discusso e controverso di sempre a causa del mancato rispetto dei diritti umani e il più costoso della storia: 220 miliardi di dollari, una somma superiore al costo di tutti i Mondiali realizzati fino al 2018. 

Commenta