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Idrogeno, Snam e Politecnico di Milano partner a 360 gradi

Al centro dell’intesa la ricerca sul ruolo del sistema gas nella transizione energetica, con focus sull’idrogeno – Snam completa anche l’acquisizione di due società specializzate nell’efficienza energetica.

Idrogeno, Snam e Politecnico di Milano partner a 360 gradi

Snam va avanti sull’idrogeno. L’energia pulita del futuro fa già parte del presente e in questa direzione va anche l’accordo siglato dalla società che gestisce la rete del gas con il Politecnico di Milano: un’intesa di collaborazione ad ampio raggio per avviare attività congiunte di ricerca sul ruolo del sistema gas nella transizione energetica, con un focus specifico sulle potenzialità proprio dell’idrogeno e degli altri gas verdi (se prodotti con fonti rinnovabili) nella lotta al cambiamento climatico. Sull’idrogeno saranno effettuate congiuntamente analisi per la reingegnerizzazione delle tecnologie di produzione, stoccaggio e utilizzo, oltre ad approfondimenti sull’impatto delle miscele di idrogeno e gas naturale sulle infrastrutture di trasporto esistenti.

Ma sono anche previsti studi congiunti sulla mobilità sostenibile, sul biometano, su liquefazione e GNL (gas naturale liquefatto) small scale, oltre che su progetti di cattura, trasporto, stoccaggio e riutilizzo dell’anidride carbonica. Le parti potranno infine partecipare congiuntamente a bandi internazionali nelle varie aree di collaborazione e il Politecnico e la Fondazione Politecnico potranno segnalare a Snam startup e tecnologie innovative di interesse, con un occhio di riguardo alle pari opportunità attraverso la specifica iniziativa “Girls@Polimi”, che prevede la donazione di tre borse di studio di durata triennale finalizzate a incoraggiare lo studio delle discipline STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) da parte delle ragazze.

“Questo accordo – commenta l’Amministratore Delegato di Snam, Marco Alverà – pone le basi per una stretta collaborazione tra Snam e Politecnico sulle nuove frontiere dell’energia, a partire dall’idrogeno e dal biometano, e sulla formazione, in particolare avvicinando le giovani studentesse alle discipline STEM. Le sinergie tra imprese e mondo accademico saranno decisive nella fase di ripartenza, soprattutto in un settore come il nostro che nei prossimi anni sarà caratterizzato da una fortissima innovazione. Per questo da due anni abbiamo avviato il progetto SnamTec, con investimenti finalizzati a costruire la società energetica del futuro, sempre più sostenibile, digitale e connessa con i territori”.

Intanto Snam ha anche comunicato l’acquisizione, attraverso la controllata al 100% Snam4Efficiency, da Gemma Srl e Fen Energia SpA del 70% di Mieci SpA ed Evolve Srl, società attive in Italia nel settore dell’efficienza energetica. L’operazione, annunciata lo scorso 10 giugno, ha un valore complessivo di circa 50 milioni di euro. “Tramite queste acquisizioni – precisa una nota -, Snam migliora sostanzialmente il proprio posizionamento competitivo nel business, integrando nuove competenze nell’efficientamento energetico relativo sia al settore pubblico sia a quello residenziale grazie alla partnership con gli altri soci Gemma e Fen Energia, tra i principali operatori nazionali nei servizi energetici e tecnologici per enti pubblici e clienti privati”.

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