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Golf, Francesco Molinari a un passo dalla corona europea

Francesco Molinari, alla conclusione di una stagione straordinaria che lo ha visto protagonista anche in Ryder Cup, può diventare il primo italiano a vincere la Race to Dubai, il tour europeo di golf 2018 che si chiude questa settimana con il DP World Tour Championship, ottavo evento delle Rolex Series.

Golf, Francesco Molinari a un passo dalla corona europea

Francesco Molinari può diventare il primo italiano a vincere la Race to Dubai, il tour europeo di golf 2018 che si chiude questa settimana con il DP World Tour Championship, ottavo evento delle Rolex Series, in corso a Dubai da oggi a domenica. Chicco guida la money list continentale al termine di una stagione straordinaria, nella quale ha trascinato alla vittoria la squadra di Ryder Cup e ha conquistato tre tornei, fra il cui l’Open Championship, il major più antico del mondo. Manca solo quest’ultimo atto per suggellare un anno perfetto e diventare il re d’Europa nel golf. Il contesto è il Jumeirah Golf Estates, in palio ci sono otto milioni di dollari e i giocatori in campo sono solo i primi 60 in classifica. 

Chicco ha un vantaggio enorme sui rivali e dall’alto dei suoi 4.709.921 punti ha un solo, vero, avversario: l’amico per la pelle Tommy Fleetwood, il vincitore di questa classifica nel 2017. L’inglese ha 3.684.755 punti e per restare sul trono  deve vincere il torneo e sperare che l‘amico/nemico scivoli oltre il quinto posto. Sarà duro e bellissimo vedere Molinari contro Fleetwood, dopo aver tifato per loro a Parigi dove, in coppia, hanno stabilito il nuovo record di quattro vittorie e messo a tappeto Tiger Woods e compagni.

Per Tommy il lavoro da fare a Dubai è molto, mentre Molinari può prendere la partita con relativa calma, visti i tanti bei nomi in campo che possono aspirare al podio mettendo fuori gioco l’inglese. Fra gli altri vale la pana di ricordare gli americani Patrick Reed e Xander Schauffele, gli spagnoli Jon Rahm, a segno nella passata edizione, e Sergio Garcia, il nordirlandese Rory McIlroy, lo svedese Alex Noren, il danese Thorbjorn Olesen, gli inglesi Tyrrell Hatton, Matt Wallace e Lee Westwood, tornato al successo in Sudafrica, domenica, dopo quattro anni di digiuno, il cinese Haotong Li e il thailandese Kiradech Aphibarnra. È atteso a una  prova importante anche Andrea Pavan, che ha giocato ad alti livelli per tutto l’anno conquistando la sua prima vittoria sul circuito, il D+D Real Czech Masters. Nella Race to Dubai al momento è 34esimo. 

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