Condividi

Gibus, il design di lusso made in Italy si quota in Borsa

La Pmi veneta è protagonista in un settore, quello dell’outdoor design, che da aprile 2018 non è più soggetto a vincoli: chiunque può installare tende, pergole, coperture leggere di arredo nello spazio di proprietà.

Gibus, il design di lusso made in Italy si quota in Borsa

Gibus, la Pmi innovativa italiana fondata nel 1982 a Padova e specializzata nel settore Outdoor Design di alta gamma, sbarca in Borsa. L’azienda, nota soprattutto per le sue pergole bioclimatiche, rappresenta un mercato sempre più interessante e redditizio, dopo che un anno fa è entrato in vigore il decreto che rende ufficialmente Attività Edilizia Libera l’installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento di tende, pergole, coperture leggere di arredo.

E’ possibile dunque per tutti installarle nella propria abitazione senza comunicazioni al comune (Cil, Cila, Scia) o permessi a costruire. Così, forte anche di ricavi che nel 2018 sono stati pari a 34 milioni (di cui un terzo all’estero, grazie a una presenza sempre più forte soprattutto in Francia, Germania, Austria e Svizzera), Gibus ha deciso di fare il grande passo, avviando il processo di ammissione alle negoziazioni su AIM Italia, il segmento di Borsa Italiana dedicato proprio alle Pmi.

“Gibus – ha commentato Gianfranco Bellin, Presidente e Amministratore Delegato della società che conta oltre 45 brevetti registrati e 26 modelli di design – è sinonimo di lifestyle italiano che unisce le componenti di tecnologia e innovazione nel mondo dell’outdoor design. L’operazione di quotazione su AIM che abbiamo annunciato, permetterà ad un’ampia platea di investitori italiani ed esteri di sostenere e condividere l’ambizioso obiettivo di crescita a livello nazionale ed internazionale. Dal 1982 definiamo gli standard di qualità nel nostro settore portando l’eccellenza italiana nel mondo”.

Gibus è presente in Italia e nei principali Paesi europei con una rete di oltre 330 atelier. Le principali linee di attività, che sono appunto le pergole bioclimatiche e le Zip Screen (le chiusure a zip delle pareti laterali, che si adattano al clima di ogni stagione), si contraddistinguono per un elevato livello di design e tecnologia.

Secondo Interconnection Consulting, il mercato europeo delle pergole bioclimatiche, stimato in 238 milioni di euro nel 2018, ha registrato un CAGR (crescita annua) 2015-2018 pari a +6,8% e si attesterà a 277 milioni di euro nel 2021. Il mercato europeo della protezione solare è invece stimato addirittura in 2,8 miliardi euro nel 2018, e raggiungerà un valore di 3 miliardi nel 2020: la crescita è trainata da tutte le tipologie di prodotto, con tassi di crescita a doppia cifra proprio per le Zip Screen, che si attesteranno a 574 milioni di euro nel 2020 (+11,9% CAGR 2017-2020).

Nell’operazione di ammissione alle negoziazioni su AIM Italia GIBUS è assistita da: IR Top Consulting (Advisor Finanziario), Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (NomAd), Fidentiis Equities (Global Coordinator), Grimaldi Studio Legale (Advisor Legale),Rödl & Partner (Advisor Fiscale), BDO Italia (Società di revisione), Milano Notai.

Commenta