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Fs, il treno europeo fa tappa a Roma

Arriva a Roma il convoglio Connecting Europe Express che è partito da Lisbona e raggiungerà Parigi il 7 ottobre, dopo aver attraversato 26 Paesi e 100 città: ecco tutte le tappe italiane – Ferraris, Ad di Fs: “La Ue ha completato il processo di apertura del mercato ferroviario italiano e i nostri treni ad Alta velocità correranno anche in Spagna, Francia, Uk e Grecia”

Fs, il treno europeo fa tappa a Roma

Un treno per connettere l’Europa e collegare persone, Paesi e imprese con il mezzo di trasporto sostenibile, sicuro ed economico per eccellenza. È arrivato a Roma Connecting Europe Express, il convoglio europeo partito da Lisbona lo scorso 2 settembre nell’ambito dell’Anno Europeo delle ferrovie 2021 che concluderà il suo viaggio a Parigi il 7 ottobre dopo aver attraversato 26 Paesi e oltre 100 città.

Ad accoglierlo, nella stazione di Roma Ostiense, Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, e Luigi Ferraris, Amministratore Delegato Ferrovie dello Stato Italiane, che ha così commentato: “La Commissione Ue, nell’ambito del Green Deal, ha completato il processo di apertura del mercato ferroviario europeo. Questo significa opportunità per i viaggiatori e per le Ferrovie italiane: presto infatti faremo correre i nostri treni ad alta velocità in Spagna, dove a partire dal 2022, garantiremo a regime, attraverso la società ILSA, fino a 74 collegamenti giornalieri, di cui 32 sulla rotta Madrid-Barcellona. In Francia entro fine anno, sarà avviata l’offerta di servizi ad alta velocità sulla relazione Milano-Torino-Lione-Parigi, con 5 Frecciarossa 1000. Abbiamo rafforzato la nostra presenza in Gran Bretagna, anche grazie all’assegnazione della concessione per gestire una delle tratte ferroviarie più importanti in UK, la Londra-Glasgow, a cui si aggiungerà l’alta velocità Londra-Birmingham-Manchester. In Grecia infine stiamo per attivare nuovi servizi ad alta velocità tra Atene e Salonicco”.

Sono oltre 20 mila i chilometri che percorrerà Connecting Europe Express in cinque settimane di spostamenti attraverso 33 valichi di frontiera. Un viaggio che testimonia l’importanza di un mercato unico ferroviario senza più barriere, sostenibile e in grado di ridurre le distanze. L’iniziativa ha l’obiettivo di unire simbolicamente tutti i Paesi toccati dal Connecting Europe Express per sensibilizzare i cittadini sulle politiche infrastrutturali e della mobilità dell’UE, attraverso incontri ed eventi a bordo treno e nelle stazioni. Tante le tappe italiane: da Torino Porta Nuova, da dove il treno è ripartito lunedì 6 settembre, a Milano Centrale, Genova Piazza Principe fino a Roma Ostiense. Il treno risalirà poi verso le Alpi fermandosi a Vaiano, vicino Prato, Nogara, nel veronese, Verona Porta Nuova e Bolzano. Giovedì 9 la tappa al Brennero, la stazione più settentrionale d’Italia.

L’iniziativa è nata dalla collaborazione fra la Commissione europea, la Comunità delle ferrovie europee (CER), operatori ferroviari europei, gestori dell’infrastruttura e numerosi altri partner a livello locale e dell’UE. Connecting Europe Express utilizza tre convogli diversi. Le carrozze del treno arrivato a Roma Ostiense, trainato da Trenitalia (società del Gruppo FS Italiane), sono state fornite da sei compagnie ferroviarie europee: Trenitalia, MAV (Ungheria), SNCF (Francia), DB (Germania), SBB (Svizzera) e ÖBB (Austria).

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