Fondiaria Sai, parte l’aumento di capitale

Piazza Affari reagisce con nervosismo al primo giorno di ricapitalizzazione di FonSai. Dopo il tonfo di ieri (-9,22%), partenza sprint per il titolo della compagnia del gruppo Ligresti, in risalita da 2,10 a 2,16. La quotazione è scesa poi in terreno negativo, mentre a un’ora dalla chiusura del mercato si attesta intorno a un incoraggiante +1,14%. L’aumento di capitale da 450 milioni di euro terminerà il 15 luglio. Il prezzo di emissione è stato fissato a 1,5 euro per azione ordinaria e 1 euro per le risparmio. Il prezzo risulta a sconto di circa il 39,6% sul prezzo teorico ex diritto delle azioni ordinarie (TERP), calcolato sulla base del prezzo di chiusura di Borsa del 22 giugno 2011, mentre quello delle azioni risparmio è a sconto del 35,4%. Il rapporto di opzione è stato stabilito in 2 nuove azioni ordinarie o di risparmio ogni azione ordinaria o di risparmio posseduta. Dal prospetto sull’aumento di capitale emerge tra l’altro che tra gli impegni presi da Fondiaria Sai a fronte dei prestiti subordinati erogati da Mediobanca esiste anche quello di mantenere il controllo su Milano Assicurazioni. In caso contrario, scatterebbe l’opzione di rimborso su 200 milioni di euro di circa 1 miliardo di euro di prestiti subordinati concessi da Mediobanca a Fondiaria Sai. Viene così meno l’appeal speculativo su Milano Assicurazioni (oggi alle 16 +1,08%) legato ad un’eventuale cessione da parte della capogruppo. Per la Milano il piano di ricapitalizzazione è di 350 milioni.