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Fondi sovrani, nasce osservatorio in Bocconi

Si chiamerà Sovereign Investment Lab e sarà inaugurato il 17 novembre – A dirigerlo è stato chiamato Bernardo Bortolotti, professore all’Università di Torino.

Fondi sovrani, nasce osservatorio in Bocconi

Nasce in Bocconi un nuovo osservatorio sui fondi sovrani, il Sovereign Investment Lab. Il direttore sarà Bernardo Bortolotti, professore all’Università di Torino e fellow del Centro Paolo Baffi. Ad istituire il laboratorio è stato il Centro di ricerca Paolo Baffi sulle banche centrali e sulla regolamentazione finanziaria, diretto da Donato Masciandaro. L’inaugurazione sarà il 17 novembre.

“La crisi ha evidenziato quanto i governi siano diventati attori sempre più importanti nell’investimento – spiega Bortolotti -. Di conseguenza la ricerca approfondita sulle opportunità e sui rischi che questo comporta è quanto mai necessaria. Vogliamo che il nuovo osservatorio diventi la fonte più accreditata su scala globale per le ricerche sui fondi sovrani o altri soggetti che hanno lo stato come azionista di riferimento”.

Una necessità che nasce anche dal fatto, continua Bortolotti, “che gli investimenti dei fondi sovrani sono spesso opachi e politicamente sensibili. Partire dai dati è dunque cruciale per capire il fenomeno ma anche per disegnare strategie e politiche”.

Il Lab, “che si avvarrà di competenze interne ed esterne”, conclude Bortolotti, produrrà oltre alle consuete ricerche accademiche anche un report annuale sui fondi sovrani e organizzerà conferenze tematiche coinvolgendo i principali attori del settore. Il primo documento è atteso per la primavera del 2012.

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