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Fondazione Golinelli lancia “Reactor”, scuola per trasformare gli studiosi in imprenditori

L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Golinelli e si rivolge a docenti, ricercatori, assegnisti, post-doc e dottorandi – Saranno selezionati 12 team per un totale di 60 partecipanti: dopo 11 settimane di formazione all’Opificio Golinelli, i più promettenti riceveranno un premio e avranno la possibilità di crescere all’estero – Ecco come partecipare

Fondazione Golinelli lancia “Reactor”, scuola per trasformare gli studiosi in imprenditori

Una scuola per aiutare ricercatori, scienziati, docenti e dottorandi a diventare imprenditori. Si chiama “Reactor” ed è un’iniziativa promossa dalla Fondazione Golinelli che si articola in diverse fasi: momenti di aula, affiancamento da parte di mentori ed esperti e incontri con imprenditori. Il progetto si realizza anche con il sostegno della Fondazione del Monte.

Per l’edizione 2018 saranno selezionati 12 team per un totale di 60 partecipanti, collegati ai quattro partner scientifici del progetto: Unibo – Università di Bologna, UniMoRe – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, IOR – Istituto Ortopedico Rizzoli, CNR – Area della Ricerca di Bologna.

“Le università e i centri di ricerca si sono evoluti, in questi ultimi decenni, sotto il segno di una verticalizzazione dei saperi e su di un principio molto spinto di specializzazione – afferma il presidente di Fondazione Golinelli, Andrea Zanotti – Il tempo presente sembra palesare invece il bisogno di un ritorno alla contaminazione, a una circolazione tra saperi diversi che sembra oggi il terreno più fertile per l’innovazione. Questa iniziativa cerca di interpretare questo nuovo trend”.

Dopo 11 settimane di formazione a Opificio Golinelli, per i team a più alto potenziale (dai 4 ai 6 selezionati), grazie anche a un premio di 10mila euro ciascuno, è previsto un soggiorno in ecosistemi internazionali imprenditoriali di rilievo, in Gran Bretagna, Silicon Valley, Nord America.

“Qualche anno fa abbiamo capito quanto fosse importante progettare una scuola di imprenditoria e innovazione al servizio dei ricercatori e delle ricercatrici interessati a esplorare il proprio potenziale imprenditoriale – aggiunge Simone Ferriani, direttore scientifico del progetto – Questa scelta richiede un vero e proprio cambio di mentalità che i partecipanti al programma riescono a raggiungere grazie all’interazione assidua per 11 settimane con un gruppo di mentori internazionali altamente qualificati e svariati momenti di formazione in aula”.

COME PARTECIPARE

Dal 20 novembre al 20 febbraio docenti, ricercatori, assegnisti, post-doc e dottorandi possono presentare le proprie idee di impresa consultando il sito di Fondazione Golinelli. Possono candidarsi gruppi di ricercatori appartenenti a tutti gli ambiti scientifico-disciplinari e senza vincoli di età.

QUANDO

Le attività di formazione avranno inizio ad aprile 2019, per la durata di dodici settimane in formula weekend; i team avranno l’opportunità di presentare la loro idea d’impresa a un gruppo di esperti, potenziali business angel e investitori. I progetti migliori accederanno successivamente a un periodo di tre/cinque settimane presso incubatori negli Stati Uniti e nel Regno Unito, per immergersi nella cultura imprenditoriale dei contesti più innovativi, confrontarsi con realtà di successo, partecipare a eventi di networking e stringere contatti internazionali.

DOVE

Le lezioni si svolgono a Opificio Golinelli, in via Paolo Nanni Costa 14, Bologna.

I FINANZIATORI

Reactor viene realizzata anche grazie al contributo economico di fondazioni e imprese del territorio: oltre a Fondazione Golinelli che mette a disposizione 60 mila euro fra infrastrutture, risorse finanziarie e organizzative, alla Fondazione del Monte e all’Imperial Group, sostengono il progetto Bio-On e altri partner che si stanno aggiungendo.

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