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Ferrari, 2021 da record: i ricavi superano per la prima volta i 4 miliardi

Gli utili sono saliti del 37%, grazie al boom di vendite – Ferrari supera i livelli pre Covid e promette 2 nuovi modelli

Ferrari, 2021 da record: i ricavi superano per la prima volta i 4 miliardi

Il 2021 è stato un anno da incorniciare per Ferrari, con utili e consegne che hanno toccato livelli record, confermando ancora una volta la ripresa del lusso mondiale dopo il tonfo registrato a causa della pandemia.

Ferrari: un 2021 da record

Lo scorso anno gli utili del Cavallino Rampante sono saliti del 37%, toccando quota 833 milioni di euro. Stesso rialzo anche per l’eps diluito, passato da 3,28 euro di un anno fa a 4,50 euro del 31 dicembre 2021. Per la prima volta nella storia della società, i ricavi hanno superato i 4 miliardi di euro: a fine anno, il dato si è attestato a 4,271 miliardi, in aumento del 23% sul 2020 e del 13,4% sul 2019.

È in forte rialzo (+34% sul 2029 e +20,6% sul 2019) anche l’ebitda, salito a 1,531 miliardi con un margine pari al 35,9% dal 33% del 2020. Infine l’ebit, aumentato del 50% a 1,075 miliardi di euro.  

“I risultati finanziari record del 2021 dimostrano ancora una volta la forza del nostro modello di business. Abbiamo gestito attentamente una raccolta ordini impressionante, in linea con la nostra strategia volta a perseguire una crescita controllata e a preservare l’esclusività del marchio”, ha commentato l’Ad di Ferrari, Benedetto Vigna, sottolineando che “abbiamo registrato una crescita a doppia cifra superiore alla nostra guidance su tutti i principali indicatori finanziari e un margine dell’Ebitda ancora più eccezionale che ha toccato il livello record del 35,9%. In questa fase di forte slancio guardiamo con entusiasmo alle prossime opportunità e al nostro Capital Markets Day del 16 giugno a Maranello, dove illustreremo i nostri piani per il futuro”, ha aggiunto. 

Di questi piani fanno parte anche due nuovi modelli che saranno presentati nel corso del 2022, “completando i 15 lanci promessi in occasione del Capital markets day del 2018”, evidenzia Ferrari.

Vendite in crescita del 22% 

A spingere i conti sono state le consegne, arrivate a quota 11.155 unità, in crescita del 22% sul 2021 e del 10% sul 2019. Le vendite – fa sapere Ferrari – si sono concentrate soprattutto sui modelli a 8 cilindri (V8) (+34,6%), mentre le consegne dei modelli a 12 cilindri (V12) hanno registrato un ribasso del 16,1% dovuto principalmente a minori volumi della 812 Superfast, che è uscita di produzione in corso d’anno.

Per quanto riguarda i singoli modelli, le vendite dell’anno sono state trainate dalla famiglia F8, insieme alla Ferrari Roma e alla SF90 Stradale che hanno raggiunto distribuzione globale. Le consegne della Ferrari Portofino M e della SF90 Spider hanno invece accelerato in corso d’anno, mentre quelle delle Ferrari Monza SP1 e SP2 sono aumentate rispetto all’anno precedente, in linea con i piani, prossime alla fine della produzione. 

I numeri del quarto trimestre

Prendendo in considerazione il solo quarto trimestre, le consegne sono salite del 10% a 2.949 unità, così come i ricavi, arrivati a quota 1,172 miliardi di euro. Aumento del 7% per l’ebitda, con margine al 33,9% (dal 34,7%). Negli ultimi tre mesi dello scorso anno l’ebit ha raggiunto 265 milioni (+6%), mentre l’utile netto è sceso del 18% a 214 milioni. Gli analisti si aspettavano un ebitda del quarto trimestre di 385 milioni e un utile netto di 198 milioni.

La guidance di Ferrari per il 2022

Per l’anno in corso, Ferrari prevede ricavi pari a 4,8 miliardi di euro, un ebitda adjisted tra 1,65 e 1,7 miliardi di euro con margine tra il 34,5% e 35,5%. L’ebit adjusted è atteso tra 1,10 e 1,15 miliardi, con margine tra il 23% e il 24%. L’eps diluito adjusted è atteso tra 4,55 e 4,75 euro e il free cash flow industriale pari o inferiore a 600 milioni. La guidance è leggermente inferiore alle attese degli analisti che si aspettavano un ebitda di 1,713 miliardi di euro, con margine al 36,5%, un utile netto di 898 milioni, con eps di 4,88 milioni e un free cash flow di 725 milioni.

La reazione della Borsa

A Piazza Affari, dopo una mattinata in ribasso, il titolo Ferrari guadagna l’1,21% a 209,6 euro, trainato dai numeri record registrati nel 2021.

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