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Dopo il tracollo del martedì nero, le banche rialzano la testa e ridanno ossigeno alla Borsa

Dopo il tonfo di ieri, i principali titoli bancari recuperano parte delle perdite e ridanno fiato a Piazza Affari – Azimut guida l’onda dei rialzi ma anche Intesa, Banco Popolare, Mps e Ubi fanno scintille – Ancora sotto pressione il settore del lusso: Yoox è quella che perde di più – Lo spread Btp-Bund si attesta sotto quota 165 – Slim smobilita l’impero

Dopo il tracollo del martedì nero, le banche rialzano la testa e ridanno ossigeno alla Borsa

RIPARTONO LE BANCHE DIETRO WALL STREET
DEBITO SOVRANO, SOFFRONO I BOT DI LISBONA

Recuperano le Borse europee al traino di Wall Street, galvanizzata dai conti di Alcoa, che ha aperto la campagna delle trimestrale,.

Piazza Affari archivia la seduta con un rialzo dello 0,89% indice Ftse Mib a quota 20.885.

In terreno positivo anche Parigi +0,40%, Francoforte +0,36%e Madrid +0,65%. Arretra Londra –0,30%.

Turbolenza sul fronte dei titoli di Stato, sotto la pressione della crisi del mercato portoghese, colpito dalla frana del Banco Espirito Santo Il decennale tedesco tratta al rendimento dell’1,22%, attorno al minimo storico. Il rendimento del decennale portoghese sale di 15 punti base al 3,78% per il rischio default di un’obbligazione emessa dalla holding di controllo di Banco Espirito Santo, la prima banca del Portogallo, il titolo perde il 9%.

Lo spread Btp Bund sale a quota 166, il decennale italiano rende il 2,87%.

La Borsa degli Stati Uniti si rimette in piedi dopo la scivolata di ieri e il calo del giorno prima. Il Nasdaq sale dello 0,5% all’indomani della maggiore flessione degli ultimi due mesi. Il Dow Jones è in rialzo dello 0,2%, l’S&P500 dello 0,3%.

In serata è attesa la pubblicazione dei verbali della Fed. Non meno importante il discorso che Mario Draghi terrà a Londra.

In Piazza Affari Unicredit ha chiuso in rialzo dell’1%. Intesa è salita del 2,9% preceduta da Monte Paschi +3%. Il gruppo bancario ha collocato un nuovo covered bond scadenza a 10 anni da 1 miliardo di euro.

Banca Popolare dell’Emilia Romagna -1,5%. La banca è vicina alla cessione di un pacchetto di crediti problematici (mutui residenziali) a Blackstone per un valore lordo di 170 milioni di euro. Riparte Mediobanca +2,3%. Banca Popolare di Milano +1,8%.

Boom di Azimut +4,4%: Deutsche Bank ha alzato la raccomandazione a Buy. Nel risparmio gestito avanzano anche Mediolanum +2,2%. e FinecoBank + 1,5% di nuovo sopra i 4 euro.

Bene anche Eni +0,8% anche grazie alla promozione di Deutsche Bank.

Saipem guadagna lo 0,9%, Tenaris -0,7%. Enel avanza dell’1,1%.

Telecom Italia guadagna lo 0,7%.Mediaset [MS.MI] +0,3%.

Fra i titoli industriali, Fiat +1,6%, StM +1,9%, CNH Industrial [CNHI.MI] -0,4%. Nel segmento del lusso scende Moncler -1,3% (nuovi minimi dalla quotazione).

Arretrano anche Ferragamo -1,2%, Tod’s -0,2%, Yoox -1,8% (nuovo minimo degli ultimi 12 mesi). Scende anche Atlantia 2,2 -2% e sono deboli anche altre due concessionarie autostradali, Astm -2% e Sias -1%.

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