La telenovela, che iniziava a innervosire e non poco l’ambiente rossonero, dalla dirigenza ai tifosi, si è conclusa alle 17.30 di oggi, giovedì 15 giugno: Gigio Donnarumma, portiere di 18 anni e erede designato di Buffon in Nazionale, lascerà il Milan. O quantomeno non rinnoverà il suo contratto, che lo lega al Milan solo per un’altra stagione.
La conferma è arrivata dalle parole del d.g. Marco Fassone: “Mino Raiola – ha riferito – mi ha comunicato la decisione di Donnarumma di non rinnovare. E’ una decisione definitiva“. Alla fine ha dunque prevalso la volontà del procuratore del giovanissimo portiere, che più volte aveva manifestato l’intenzione di rimanere a Milano. Anche la società si era detta disposta a rinnovare l’accordo, con un forte adeguamento dell’ingaggio che però evidentemente non è stato ritenuto sufficiente da Raiola.
“Ora dovremo rivedere i nostri ragionamenti, siamo amareggiati da questa decisione ma andiamo avanti“, ha concluso Fassone, che ha comunque ammesso: “Confidavamo molto che Gigio fosse il portiere del nuovo Milan, il pilastro su cui costruire ma dobbiamo rivedere le nostre valutazioni”.
