Washington è pronta a intervenire. A dirlo è il vicepresidente Usa Joe Biden, facendo intendere che gli Stati Uniti risponderanno a qualsiasi aggressione contro Paesi della Nato. Perifrasi indiretta per parlare del futuro della Crimea, in bilico tra Russia e Ucraina dopo il contestato referendum che ha visto vincere il sì alla secessione da Kiev.
“Condanniamo con forza la violazione della sovranità nazionale dell’Ucraina da parte della Russia – ha precisato Biden, in visita in Lituania – e respingiamo l’uso brutale della forza per ridisegnare la cartina dell’Europa e minare l’ordine politico postbellico
“Stiamo studiando una serie di misure supplementari per accrescere il ritmo e la portata della nostra cooperazione militare – ha aggiunto il vicepresidente Usa – tra cui una rotazione delle forze americane nella regione del Baltico per esercitazioni terrestri e navali e per delle missioni di addestramento”
Biden ha parlato alla conclusione del suo viaggio di due giorni in Lituania e Polonia. Il numero due di Washington ha detto chiaramente a Mosca che gli Usa non tolleleranno un intervento russo in Ucraina e ha rassicurato gli alleati Nato, assicurando un intervento in loro difesa se necessario.
