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Creval cede InPegno a Custodia Valore, si rafforza il nuovo polo

La società nata da una costola di Unicredit aumenta il numero di filiali e dipendenti.

Creval cede InPegno a Custodia Valore, si rafforza il nuovo polo

Si rafforza il polo italiano del credito su pegno. Custodia Valore Spa, la società nata dalla cessione del ramo pegni di Unicredit al Dorotheum e diventata operativa il 2 luglio scorso sul mercato italiano, acquista il ramo d’azienda InPegno dal Gruppo Bancario Creval. Con la nuova acquisizione la società si conferma leader europeo del credito su pegno. Il closing è previsto entro la fine del 2019 ma per chi si è già affidato a InPegno, l’acquisizione garantirà il rinnovo in circolarità delle polizze presso qualsiasi filiale Creval, a cui si aggiungono le future 43 agenzie di Custodia Valore. I 43 lavoratori di InPegno verranno assorbiti dalla nuova proprietà.

“Con la nascita di Custodia Valore, poco più di un anno fa, avevamo dichiarato di puntare a una crescita costante. Oggi, grazie all’acquisizione di InPegno, la nostra famiglia si arricchisce ancora in organico, arrivando a un totale di 235 dipendenti, e in filiali sul territorio, arrivando a un totale di 43. Un percorso che ci permetterà di offrire sul mercato condizioni più vantaggiose e competitive per i nostri clienti”, ha dichiarato Andreas Wedenig, Direttore Generale di Custodia Valore.

Custodia Valore è stata assistita da KPMG Corporate Finance, divisione di KPMG Advisory S.p.A. come advisor finanziario (M&A e Structuring dell’Operazione), da KPMG S.p.A. per le attività di transaction services e due diligence e dallo Studio Legale Associato Greenberg Traurig Santa Maria come consulente legale.

 Dopo l’acquisizione, i primi passi della nuova gestione riguarderanno la revisione del sistema operativo con l’obiettivo di ottimizzare le procedure e renderle più efficienti. Verrà inoltre sviluppata l’attività di perizia, conclude la nota, per la valorizzazione dei beni di valore impegnati e dei gioielli. 

Il credito su pegno è una forma di finanziamento che non richiede complesse procedure dal momento che non prevede indagini patrimoniali e si limita alla semplice valutazione del bene: le somme vengono erogate contestualmente alla cessione in pegno del bene (gioielli, preziosi e beni di valore). Il pegno può essere successivamente rinnovato, riscattato (cosa che accade nel 95% dei casi) o, in alternativa, se ne può realizzare la vendita all’asta.

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