Condividi

Calciomercato: tutte le novità, i sogni e le paure

Due sole notizie certe: ventura nuovo ct dell’Italia e un altro anno alla Roma per Totti – Suspence invece per Lippi, Ibra ed Emery – La Juve non molla Pjanic, il Napoli teme per Higuain, il Milan resta in alto mare e Brocchi spera

Calciomercato: tutte le novità, i sogni e le paure

La fumata bianca è arrivata. Dopo settimane di attesa, condite da più di un ostacolo, l’Italia ha ufficializzato il nuovo commissario tecnico che sostituirà Antonio Conte alla fine dell’Europeo. Si tratta di Giampiero Ventura, allenatore di 68 anni con un’enorme gavetta alle spalle, annunciato da quello stesso Tavecchio che ha dovuto lottare non poco per portarlo sulla panchina azzurra. I rumors infatti davano l’ex Torino piuttosto inviso ai “palazzi che contano”, inclusi quelli che, verosimilmente, dovrebbero occuparsi di ben altre cose.

“È l’uomo ideale per proseguire il lavoro di Conte – il commento del presidente federale. – Avevo maturato da tempo questa scelta, è un maestro di calcio con la stessa perseveranza e spirito di sacrificio dell’attuale ct”. Che però, rispetto al suo successore, prendeva quasi 4 volte tanto, anche se metà ingaggio veniva pagato dallo sponsor tecnico. Ventura si “accontenterà” di 1,3 milioni a stagione fino al 2018, con l’obiettivo di portare l’Italia ai Mondiali di Russia.

Per una casella che si riempie ce n’è però un’altra che potrebbe clamorosamente svuotarsi. Parliamo di Marcello Lippi, designato da tempo come nuovo direttore tecnico della Nazionale e frenato ora da una norma federale. Il fatto che suo figlio Davide sia procuratore di alcuni giocatori azzurri crea un conflitto d’interesse non permesso dallo statuto, ecco perché Tavecchio, dopo aver allargato le braccia, sarà costretto a rimettersi al volere della Corte di giustizia federale.

Quella di ieri non è stata solo la giornata degli annunci azzurri: anche nella Capitale, infatti, sono risuonate le campane della festa. Francesco Totti ha finalmente firmato il nuovo contratto con la Roma, proprio nel giorno in cui qualche quotidiano cominciava a mormorare sulla troppa attesa. In realtà Pallotta, sbarcato in città domenica scorsa, aveva scelto da tempo questa data: il 7 giugno 1927 nacque la Roma, dunque non c’era occasione migliore per celebrare il suo Capitano più illustre.

“Ho fortemente desiderato questo contratto – le prime parole di Totti. – Ho sempre sperato di chiudere la carriera qui, inoltre sono convinto che potremo centrare grandi obiettivi”. Il Pupone giocherà ancora un altro anno, poi per lui si apriranno le porte della società: al termine della prossima stagione (1,2 milioni l’ingaggio) dovrebbe infatti diventare direttore tecnico del club.

Nel giorno dei due annunci manca proprio il più atteso, vale a dire quello di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ci ha presi in giro un’altra volta: prima ha convocato una conferenza stampa per comunicare al mondo la sua prossima destinazione, poi si è limitato a presentare la sua nuova linea di abbigliamento. Il matrimonio col Manchester United resta così in sospeso, per quanto in molti non abbiano più dubbi sul fatto che si celebrerà presto.

Un po’ come quello tra il Paris Saint Germain e Unai Emery, altro sogno del Milan (proprio come Ibra) a fortissimo rischio. Lo spagnolo infatti, oltre a essere lusingato dalla corte parigina, non può più aspettare le attese rossonere, destinate a prolungarsi visti i continui ripensamenti di Berlusconi riguardo alla cessione del club. A questo punto crescono le quotazioni di Brocchi, sempre più prossimo alla conferma (per mancanza di alternative) visto il caos che avvolge via Aldo Rossi.

Per un’Inter che sogna in grande dopo l’arrivo del Gruppo Suning e una Juve che continua a tentare Pjanic (con il giocatore c’è l’accordo ma la Roma non intende fare sconti sulla clausola rescissoria di 38 milioni), c’è un Napoli che teme di perdere Gonzalo Higuain.

“Ora la mia testa è solo sull’Argentina – ha detto il Pipita dopo la partita di Copa America. – Quando il torneo sarà finito parleremo del mio futuro”. Dichiarazioni criptiche che hanno agitato la piazza azzurra, tanto più che la stampa inglese parla di un interesse molto forte del Liverpool di Klopp, pronto a pagare i 94 milioni di clausola rescissoria. Notizia vera o bluff d’Oltremanica? Ancora un po’ di pazienza e ne sapremo di più…

Commenta