INTER, UN CROLLO IMBARAZZANTE! NERAZZURRI IRRICONOSCIBILI, A ROMA FINISCE 4 – 0. RANIERI ALLARGA LE BRACCIA: “COSI’ NON SI PUO’ ANDARE AVANTI…”.
Doveva essere l’occasione per ricominciare a correre, invece è arrivata l’ennesima caduta. Questa volta però la sconfitta fa male più del solito, perché dopo una gara del genere sarà difficile ripartire. L’Inter è tornata indietro di tre mesi, cancellando in una settimana tutto il buono fatto tra dicembre e gennaio. All’Olimpico è andata scena la versione più brutta dell’era (?) Ranieri, che questa volta ha grandi colpe: perché togliere Pazzini per mettere Poli quando la squadra era già sotto di due gol? Segno di una mentalità provinciale, che si è riflessa immediatamente sui giocatori. I nerazzurri riescono a fare risultati solo se giocano in contropiede, ma appena provano a scoprirsi sono dolori. “Da qualche settimana non siamo più noi, subiamo troppi gol e non riusciamo più a giocare come sappiamo fare – ha detto sconsolato Ranieri – da martedì dovremmo metterci sotto e lavorare per migliorare”.
Facile a dirsi, decisamente meno a farsi. I nerazzurri sembrano aver perso (di nuovo) la bussola e questa volta ritrovarla sarà decisamente più complicato. Il tecnico interista ha spiegato così il crollo dei suoi: “Probabilmente dopo il derby ci siamo scaricati troppo e abbiamo perso qualcosa a livello psicologico. Da martedì penseremo a come reagire perché non possiamo andare avanti così.” Se l’Inter si lecca le ferite, la Roma finalmente gode. I giallorossi hanno fatto una grande partita, impreziosita dalla doppietta di Borini e dal ritorno al gol di Bojan, finalmente importante. Luis Enrique sorride e pensa già alla semi – partita di Catania (30’ da recuperare, mercoledì alle 20), ma le buone notizie arrivano anche dal fronte societario. Franco Baldini ha annunciato ufficialmente il rinnovo di De Rossi: “Abbiamo raggiunto in settimana un accordo con De Rossi, domani (oggi n.d.r.) ci sarà la conferenza e tutti saprete tutti i dettagli”. Dopo giorni di bufera (in tutti i sensi) a Roma è tornato il sereno. La tempesta ora riguarda solo l’Inter.