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Btp Futura, emissione il 16 aprile: tutti i dettagli dal Mef

Il Tesoro ha pubblicato la scheda informativa e la nota tecnica del nuovo BTP Futura, riservato agli investitori retail – La terza emissione sarà lanciata il 19 aprile

Btp Futura, emissione il 16 aprile: tutti i dettagli dal Mef

Il ministero dell’Economia ha pubblicato la scheda informativa e la nota tecnica del nuovo BTP Futura. La terza emissione sarà collocata da lunedì 19 aprile a venerdì 23 aprile 2021 (fino alle ore 13.00), salvo chiusura anticipata.

I proventi del collocamento, riservato come sempre ai soli investitori retail, saranno usati per finanziare le misure per la ripresa economica dal Covid-19 e le spese statali destinate a fronteggiare la pandemia, comprese quelle relative alla campagna vaccinale.

Il titolo avrà una scadenza di 16 anni e sarà previsto un doppio premio fedeltà:

  1. alla fine dei primi otto anni di vita del titolo l’investitore che avrà detenuto il BTP Futura sin dall’emissione avrà diritto a un premio intermedio pari al 40% della media del tasso di crescita del PIL nominale registrato nei primi otto anni di vita del titolo, con un minimo dello 0,4% del capitale investito, fino ad un massimo dell’1,2%.
  2. Alla scadenza finale (dopo i successivi otto anni), agli investitori che avranno continuato a detenere il titolo senza soluzione di continuità dall’emissione fino alla scadenza, verrà corrisposto un premio finale che includerà due componenti: la prima pari al restante 60% della media del tasso di crescita del PIL registrato nei primi otto anni del titolo, con un minimo dello 0,6% fino ad un massimo dell’1,8%; la seconda pari al 100% della media del tasso di crescita del PIL registrato dal nono al sedicesimo anno, con un minimo dell’1% ed un massimo del 3% del capitale investito.

Il BTP Futura paga cedole nominali semestrali calcolate su tassi prefissati e crescenti nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up). Le cedole saranno calcolate in base ad un dato tasso cedolare fisso per i primi 4 anni, che aumenta una prima volta per i successivi 4 anni, una seconda per i successivi 4 anni ed infine una terza volta per i restanti 4 anni di vita del titolo prima della scadenza.

La serie dei tassi cedolari minimi garantiti di questa prima emissione del BTP Futura sarà comunicata al pubblico venerdì 16 aprile 2021, mentre i tassi cedolari definitivi saranno annunciati alla chiusura del collocamento, il giorno 23 aprile, e non potranno comunque essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti comunicati all’avvio del collocamento. Inoltre, il tasso cedolare dei primi 4 anni resterà invariato, mentre in base alle condizioni di mercato potranno essere rivisti a rialzo solo i tassi successivi al primo.

Il titolo sarà collocato alla pari (prezzo 100) sul mercato attraverso la piattaforma elettronica MOT di Borsa Italiana. Il collocamento non prevede riparti, né sarà applicato alcun tetto massimo. Il ministero può chiudere anticipatamente l’emissione, ma non prima di mercoledì 21 aprile.

Al sottoscrittore non saranno applicate commissioni per acquisti nei giorni di collocamento, mentre sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione come per gli altri Buoni del Tesoro Pluriennali.

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