Continua a peggiorare l’economia del Brasile. L’ex locomotiva del Sudamerica, ufficialmente entrata in recessione nel 2015 con due trimestri negativi consecutivi, farà fatica a rialzarsi prima del 2016: anzi, secondo le previsioni della stessa Banca centrale verdeoro, chiuderà il 2015 con il Pil che perderà il 2,7%, ancora peggio del 2,55% previsto appena una settimana fa.
Secondo le ultime stime il prodotto interno lordo brasiliano diminuirà dunque del 2,7% quest’anno e dello 0,8% nel 2016 (-0,6% la precedente stima): il nuovo rilevamente è stato svolto attraverso un sondaggio su un pool di 100 economisti. Rivista al rialzo, invece, la previsione sull’inflazione che dovrebbe attestarsi al 9,34% quest’anno rispetto al 9,28% stimato la scorsa settimana. Per il 2016, l’indice dei prezzi al consumo dovrebbe aumentare del 5,70% contro il +5,64% atteso in precedenza.
