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Borse oggi 1 agosto: Piazza Affari regina di luglio, mercati ottimisti, commesse super per Leonardo e Fincantieri

Apertura positiva per Piazza Affari, in rosso le altre Borse europee. In forte ripresa i mercati emergenti. A Piazza Affari test su Nexi dopo i conti. Occhio a Tim, movimenti sulla rete

Borse oggi 1 agosto: Piazza Affari regina di luglio, mercati ottimisti, commesse super per Leonardo e Fincantieri

Agosto si presenta con un nuovo record: l’indice Asia Pacific ritocca all’insù i massimi da 16 mesi stabiliti lunedì. Il segno più domina sia in Europa che sui mercati Usa, nonostante i dati e, soprattutto, le previsioni confermino la prospettiva di un rallentamento nei prossimi mesi. Ma il partito degli ottimisti si arricchisce con uno degli strategist più influenti: Michael Wilson di Morgan Stanley, già molto critico sul recente rally, ha cambiato idea. Il rialzo attuale, scrive, può ripetere la corsa del 2019, quando l’S&P guadagnò il 29%. Certo, a breve non mancano i rischi: l’avvio delle aste del Tesoro Usa che si accinge ad alzare le richieste oltre i 100 miliardi, così come la decisione sui tassi della Bank of England. E l’Italia, dopo sette mesi formidabili, mostra segni di cedimento. Ma il Toro, per ora, può contare sulla spinta delle trimestrali. Sia a Piazza Affari che in Usa, già concentrata sui conti di Apple, in uscita giovedì sera.

Tokyo +0,5%. Raddoppiano gli utili Toyota

La spinta garantita dai profitti si far sentire anche in Asia. Stamane Toyota ha annunciato il raddoppio dell’utile operativo nell’ultimo trimestre: 1.120 milioni di yen (7,85 miliardi di dollari +94%), assai più delle stime degli analisti.

L’indice Nikkei di Tokyo guadagna lo 0,5% e lo yen si indebolisce per il terzo giorno consecutivo: il cross si porta a 142,7, massimo delle ultime tre settimane.

La Banca del Giappone ha alzato le previsioni di inflazione core a 2,4%-2,7%, in aprile l’aspettativa era 1,7%-2%. La banca centrale ha spiegato che l’inflazione di fondo prevista per il 2023 è “significativamente più alta”, soprattutto perché gli aumenti dei costi dovuti al passato aumento dei prezzi delle importazioni sono stati trasferiti ai prezzi al consumo in misura maggiore del previsto. 

Il salario minimo è salito all’equivalente di 7 euro l’ora.

In Cina sono intorno alla parità l’Hang Seng di Hong Kong ed il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen. L’indice PMI manifatturiero di Caixin è sceso sotto la soglia dei 50 punti, lo spartiacque tra lo stato di espansione e contrazione. In luglio, l’indicatore dell’attività industriale ha toccato quota 49,2, dal precedente 50,5, il consensus era 50,1.

L’indice Kospi di Seul è in rialzo dell’1,2%. 

L’india accoglie la Mela, invariati i tassi in Australia

Sulla parità la borsa dell’India. In settimana, forse in coincidenza con i conti di Apple, arriverà l’annuncio dell’avvio di due investimenti d Foxconn per produrre nel Karnakata i prodotti della Mela finora realizzati in Cina.

Si indebolisce il dollaro australiano e sale la borsa di Sidney: indice S&P ASX200 +0,5%. La banca centrale dell’Australia ha confermato per la seconda volta il tasso di riferimento al 4,10%. Il consensus era posizionato su un incremento di un quarto di punto al 4,35%.

Gli emergenti battono i listini più ricchi

Un dato statistico interessante riguarda le borse emergenti, spinte dal rinnovato interesse per la Cina, dove l’indice CSI 300 ha messo a segno un guadagno del +5%, dopo cinque mesi consecutivi di calo. L’indice MSCI Emerging Markets ha chiuso luglio in guadagno del +5,80% sui massimi da febbraio a 1.046 punti, sovraperformando l’indice MSCI World fermo a +3,3% in luglio.

Piazza Affari regina di luglio

Partenza fiacca stamane per i listini europei dopo un mese ruggente. Ma non per Piazza Affari (+0,25%), più timida Londra (+0,12%), in rosso tutte le altre borse del Vecchio Continente: Parigi (-0,09%), Amsterdam (-10%), più pesanti le perdite di Spagna (-0,23%) e Francoforte (-0,40%).

Milano, ieri, ha chiuso in rialzo dello 0,5%, +5% il mese. Più delle altre borse, portandosi su nuovi massimi da 15 anni. Da inizio anno è cresciuto del +25%, non ci sono performance migliori in Europa.

L’Indice EuroStoxx50 in luglio ha messo a segno un rialzo del +1,8%, avviandosi a chiudere su nuovi massimi dal 2007 (oggi +0,4%).

I dati preliminari hanno mostrato che la zona euro è tornata a crescere nel secondo trimestre 2023, con un’espansione superiore alle aspettative dopo aver evitato per poco una recessione tecnica. Il prodotto interno lordo ha registrato un +0,3% nel secondo trimestre.

Battuta d’arresto invece per l’Italia: nel periodo aprile-giugno il Pil, corretto per gli effetti di calendario, ha segnato un calo congiunturale di 0,3%.

Btp stabile, scende lo spread

Luglio è stato un mese contrastato per i principali bond governativi, che hanno comunque ordinatamente metabolizzato i nuovi rialzi decisi dalla Fed e dalla Bce. Il Treasury USA decennale, che riparte da 3,95% di rendimento, ha perso lo 0,8%. In Eurozona: il Bund decennale tedesco, che riparte da 2,49%, ha perso lo 0,5%; il Btp decennale, che riparte da 4,09%, è rimasto sui livelli di fin giugno.

Interessante annotare che lo spread si è ridimensionato a 160 punti base dai 176 di metà luglio.

In mattinata verrà diffuso l’indice Pmi manifattura del mese scorso a cura di Hcob che dovrebbe mostrare un’accelerazione a 44,1 dal precedente 43,8. Eurozona: attesi gli indici Pmi manifattura, per l’intera zona euro, come per Germania e Francia, la lettura finale di luglio dovrebbe confermare i preliminari rispettivamente a 42,7, 38,8 e 44,5.

Piatta Wall Street. Oggi i conti di Caterpillar 

Non arrivano indicazioni di rilievo dai future di Wall Street. Ieri l’S&P500 ha terminato l’ultima seduta del mese con una variazione positiva modesta, +0,1%, +3,1% è il bilancio di luglio.

Tra le società che presentano i conti del trimestre nelle prossime ore ci sono Advanced Micro Devices Caterpillar Pfizer Starbucks e Uber Technologies.

Luglio è stato il quinto mese negativo su sette del 2023 per il dollaro (-0,80%) che si è rafforzato ieri a 1,099 dopo che un sondaggio della Fed ha mostrato che le banche statunitensi hanno riportato standard di credito più severi e una domanda di prestiti più debole durante il secondo trimestre, segno che l’aumento dei tassi di interesse sta avendo un impatto sull’economia. Il report sulla disoccupazione negli Stati Uniti calcolato sul mese di giugno, atteso per venerdì, sarà probabilmente ancora forte e potrebbe dare nuova linfa al dollaro.

Test per i conti Nexi, promossa Moncler

Moncler RBC alza il target price a 64 euro.

Test oggi per i conti di Nexi che ha chiuso il secondo trimestre con 853 milioni di euro di ricavi, in crescita del 7,3% anno su anno e poco sopra le aspettative (830 milioni). Grazie al controllo dei costi, l’Ebitda cresce più del previsto a 436 milioni di euro, con un margine al 52,2%, in miglioramento dai livelli dell’anno passato. La leva finanziaria a fine giugno era 3,2 volte il debito/Ebitda, un multiplo che scende a 2,8 volte se si tiene conto delle sinergie in arrivo. La società ha confermato il raggiungimento dei target del 2023.

Prende corpo una soluzione per la rete Telecom. Secondo Repubblica l’offerta di Kkr sarà affiancata da società che fanno a capo del Tesoro. Cdp, ma non solo. 

Per quanto riguarda Eni, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha chiuso, senza accertare un’infrazione, l’istruttoria avviata lo scorso gennaio nei confronti della major, di Esso Italiana, Ip, Kuwait Petroleum Italia e Tamoil Italia. 

Fincantieri. L’Organisation for Joint Armament Cooperation ha assegnato alle joint venture italo-francesi Naviris, di cui fanno parte Fincantieri e Naval Group, ed eurosam, un contratto da 1,5 miliardi di euro per l’ammodernamento di mezza vita delle fregate Horizon di Roma e Parigi. Inoltre, la Jv tra Fincantieri e Leonardo ha siglato un contratto da 925 milioni di euro per tre pattugliatori di nuova generazione.

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