Condividi

Borse 4 agosto: i mercati meditano la riscossa anche se Apple non aiuta. Sotto tiro i conti di Ferragamo

L’effetto Fitch ha azzerato i progressi del T-Bond del 2023 ma le Borse tentano il rimbalzo: occhio al mercato del lavoro americano da cui dipende il futuro prossimo della politica monetaria della Fed

Borse 4 agosto: i mercati meditano la riscossa anche se Apple non aiuta. Sotto tiro i conti di Ferragamo

Sarà quel che in gergo si definisce il “rimbalzo del gatto morto”, oppure i mercati chiuderanno la settimana alla riscossa? Quel che è sicuro, per ora, è che, dopo che Fitch ha cancellato la tripla A agli Usa, in un paio di giorni i mercati obbligazionari sono tornati al livello dello scorso novembre, spazzando via un anno di rialzi: il decennale Usa, per mesi inchiodato al 3,50% o poco più, è schizzato a quota 4,187% sotto la spinta dell’offerta da parte del Tesoro americano di 103 miliardi di nuovi titoli in asta. Per questo oggi i mercati guardano con una certa apprensione ai dati sul mercato del lavoro Usa in uscita nel pomeriggio: numeri troppo positivi rispetto alle previsioni (200 mila nuovi posti, +4,2% le paghe) potrebbero spingere la Fed a stringere sui tassi, già sostenuti dall’offerta di nuovi titoli. Il Toro, insomma, affronta stamane una delle prove più impegnative.

Future in rialzo dopo tre giorni in rosso

Le Borse europee preannunciavano un rialzo con il future dell’indice EuroStoxx50 +0,4%. E così è stato con il Ftse a+010% in apertura a Milano ma subito molto incerto. Nonostante l’esordio fragile, spicca il volo Mps dopo la semestrale (+4,5%).
Ieri il Ftse Mib  aveva chiuso in ribasso dell’1% a 28.702 punti. Dal minimo intraday di 28.469 punti ha messo a segno un rimbalzo dello 0,8%.

Le borse europee hanno chiuso in perdita per il terzo giorno consecutivo, con un discreto recupero nel finale che lascia ben sperare per la seduta di oggi. 

Il BTP è salito a 4,26%. Bund a 2,59%, da 2,52% di ieri.

Panetta predica prudenza. Tassi fermi a settembre

Il membro del consiglio direttivo della Bce (e prossimo governatore di Bankitalia) Fabio Panetta propone prudenza nella politica monetaria, anche mantenendo a lungo i tassi agli attuali livelli restrittivi, anziché alzarli ripetutamente. Anche una parte dei “falchi” sembra convergere sulla scelta di non toccare i tassi a settembre.

La banca centrale inglese ha alzato di un quarto di punto percentuale il bank rate a 5,25%. Il board ritiene che i rischi intorno alla previsione dell’inflazione siano inclinati verso l’alto, anche se in misura minore rispetto a maggio.

Tra i dati attesi per oggi, ci sono gli ordini all’industria tedesca di giugno (stime -2%) e le vendite al dettaglio della zona euro di giugno (stime +0,2%). 

Il cloud aiuta Bezos, i servizi salvano la Mela

Una mano al Toro l’ha senz’altro offerta Jeff Bezos. I conti di Amazon +9% nel dopo Borsa, una volta annunciata la trimestrale. L’utile per azione del secondo trimestre è stato quasi il doppio di quel che si aspettavano gli analisti. Le vendite di Amazon Web Services, la divisione cloud che negli ultimi tempi aveva dato segni di rallentamento, sono aumentate più del previsto, +12% anno su anno. “Abbiamo iniziato a vedere un maggior numero di clienti che si concentrano sull’innovazione e sull’introduzione di nuovi carichi di lavoro nel cloud”, ha dichiarato il ceo Andy Jassy.

Assai meno brillante Apple -2% dopo i conti nella notte. La Mela accusa un calo dei ricavi per il terzo trimestre consecutivo che si è chiuso con un utile netto in aumento del 2,3% a 19,9 miliardi di dollari e ricavi in calo dell’1,4% a 81,8 miliardi.  A pesare è il rallentamento delle vendite di iPhone, scese del 2,4% a 39,7 miliardi, sotto le attese degli analisti. La divisione servizi continua invece a crescere, con i ricavi che salgono al record di 21 miliardi con gli abbonamenti alla tv in streaming e ai software sull’App Store.

Seduta interlocutoria ieri a Wall Street, con il Nasdaq capace di tenere le posizioni in una giornata di forte aumento dei rendimenti delle obbligazioni, l’indice dei tech ha ceduto solo lo 0,1% capace di tenere le posizioni in una giornata di forte aumento dei rendimenti delle obbligazioni, rispetto al quasi +40% accumulato dal primo gennaio. 

Oggi il future del Nasdaq apre a +0,5%. 

Morgan Stanley consiglia l’India

Un soffio d’ottimismo arriva dall’Asia. Morgan Stanley ha portato a Overweight le azioni dell’India. La Borsa di Mumbai sale dello 0,3%.

Salgono anche i mercati della Cina. Le borse della Cina salgono stamattina nel finale di seduta: Hang Seng di Hong Kong guadagna l’1%, -1,9% il bilancio settimanale provvisorio. CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen+0,7%, +1% la settimana a questi prezzi.

Pechino promette aiuti alle banche ed al mattone

La banca centrale cinese ha rassicurato nel corso della notte che fornirà sostegno monetario all’economia ed aiuterà le banche a tenere sotto controllo l’esposizione ai settori in questo momento in una fase critica.

Di “aggiustamento anticiclico” la formula utilizzata dai vertici di Pechino per indicare gli interventi a supporto dell’economia, ha parlato stanotte in una conferenza stampa, Zou Lan, il capo del dipartimento di politica monetaria della Banca del Popolo della Cina, la Pboc continuerà a mettere in atto gli strumenti di politica esistenti e creerà nuovi strumenti di prestito strutturale, se necessario.  

In lieve rialzo il Nikkei di Tokyo, -1,7% la settimana.

Brent (85,30 dollari), Wti (81,70 usd). Petrolio in lieve rialzo da +2,3% di ieri sera. L’accelerazione nel finale di seduta è giunta quando si è saputo che l’Arabia Saudita ha esteso il suo taglio volontario di 1 milione di barili al giorno di un altro mese fino alla fine di settembre.

Il rame è rimbalzato di oltre un punto in scia ai segnali di stimolo della Cina:

Nuovi contratti per Saipem, Mps meglio delle attese

  • Banca Monte Paschi chiude il secondo trimestre con introiti complessivi pari a 972 milioni di euro, contro stime degli analisti ferme a 890 milioni. Utile operativo pari a 425 milioni, in linea con le aspettative. CET1 ratio fully-loaded al 15.9%.
  • Saipem si è aggiudicata due nuovi contratti per attività E&C offshore in Europa, specificamente in Romania e in Germania, per un valore complessivo di circa 1,8 miliardi di euro, dice una nota. Il primo contratto è relativo al progetto Neptun Deep Gas Development in Romania, nel Mar Nero, per il quale si è conclusa la procedura di assegnazione da parte di OMV Petrom. Un secondo contratto è stato assegnato a Saipem da Gascade Gastransport GMBH per il trasporto e la posa del gasdotto “Ostsee Anbindungsleitung”, nella baia di Pomerania. Il completamento dei lavori è previsto per l’inizio del 2024.
  • Inwit I limiti elettromagnetici saranno presto inseriti in un decreto, scrive IlSole2Ore. Se non ci saranno intoppi, l’Italia alzerà di parecchio il tetto sull’elettromagnetismo, in modo da adeguarsi ai livelli europei.
  • Salvatore Ferragamo chiude il semestre con vendite in calo del 7,2% a tassi di cambio costanti, ribassi a doppia cifra sia in Nord America che in Asia. I ricavi, riporta la società, sono stati pari a 600 milioni di euro, sostanzialmente in linea con le aspettative degli analisti, da 630 milioni di un anno prima. L’utile operativo del primo semestre di Ferragamo si è quasi dimezzato rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso, attestandosi a 47 milioni. Stamattina Stifel taglia il target price a 14 euro.

Commenta