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Borsa, Milano su con banche e assicurazioni. Il “caso” Poligrafici

Listini contrastati nel giorno di Mario Draghi e dell’intervento di Donald Trump a Davos. A Piazza Affari vendite sulla moda, in controtendenza Luxottica. In calo Trenord dopo il grave incidente ferroviario. Continua a rafforzarsi l’euro sul biglietto verde.

Borsa, Milano su con banche e assicurazioni. Il “caso” Poligrafici

Rallenta a metà mattinata, in attesa del meeting odierno della Bce, la corsa dell‘euro, salito stamane a un nuovo massimo da oltre tre anni oltre quota 1,24 sul dollaro. Intanto, a riportare il buonumore sui mercati europei in attesa delle indicazioni in arrivo dalla conferenza stampa di Mario Draghi, ha contribuito l’indice Ifo che misura la fiducia delle imprese tedesche, salito a un livello record a 117,6 punti, meglio delle previsioni. Sotto i riflettori anche l’intervento a Davos del presidente americano, Donald Trump, che dovrebbe commentare anche le ultime decisioni annunciate in tema di dazi. 

Piazza Affari accelera: l’indice Ftse avanza dello La Borsa di Milano parte piano e poi accelera, grazie alla spinta delle banche e delle assicurazioni: indice Ftse Mib: alle 11.30 +0,44%  quota 23.726 punti. Su anche Parigi +0,36% e Londra + 0,11%. Meglio di tutte Madrid +0,57%. Corregge invece al ribasso Francoforte -0,13%. 

Poco mosso il mercato obbligazionario con i rendimenti della zona euro allineati sui livelli di ieri in attesa della conferenza stampa di Mario Draghi. 

Il petrolio Brent tratta stamattina a quasi 7 dollari il barile, in rialzo dello 0,5%, ha chiuso in positivo le precedenti tre sedute. Eni -0,1%. Saipem+0,5% 

A spingere il mercato italiano, il migliore da inizio 2018, sono soprattutto le banche e le assicurazioni: 

  •  Intesa Sanpaolo guadagna l’1%. Barclays alza stamattina il target price. 
  • Banco Bpm +1,5%. Barclays abbassa il target price. MF scrive che la banca sta valutando la possibilità di ampliare il perimetro della cartolarizzazione sostenuta da garanzia statale. 
  • Stessa performance per Bper Banca +1,5%. Unicredit +0,5%. 

Bene anche gli assicurativi.  

  • Generali +0,5% sull’onda dell’interesse di Edizione Holding che intende raddoppiare la propria quota, ora poco sotto l’1%.  
  • Cattolica +2%, sui massimi da tre anni. 

Piovono le vendite sul settore moda: 

  • Tod’s perde l’1,65% a 59,75 euro con volumi intensi. Diego Della Valle ha detto che il 2018 sarà un anno di transizione e che i frutti del lavoro della nuova squadra di manager inizieranno a vedersi nella seconda parte dell’anno. 
  • Moncler cede l’1,4% a 26,68 euro dopo il dowwngrade di SocGen a “hold” da “buy” con target price alzato a 30 da 28.  
  • Negativa anche Ferragamo -0,6% a 22,96 euro tagliata da SocGen a “sell” da “hold”.   
  • In controtendenza rispetto al settore Luxottica e Aeffe 

Stm +0,5% recupera dopo il tonfo della vigilia. Stamane all’alba il gruppo ha annunciato i dati del trimestre. I ricavi sono stati pari a 2,47 miliardi di dollari, meglio delle stime degli analisti, sopra le indicazioni di crescita fornite dalla società. In miglioramento, più del previsto, il margine lordo, a 40,6% da 37,5%. Il primo trimestre 2018 dovrebbe chiudersi con un calo sequenziale dei ricavi di circa il 10%, leggermente peggio delle previsioni. Il vice amministratore delegato Jean Marc Chery, sarà il prossimo presidente ed amministratore delegato dopo l’uscita di Carlo Bozotti in scadenza di mandato.  

Prosegue il rally di Poligrafici Editoriale: intorno alle 10.45 il titolo segna un rialzo del 7,6% a 0,27 euro figurando tra i migliori di Piazza Affari, ma ripiegando dal massimo toccato in apertura. A seguito della forte volatilità del titolo registrata nella giornata di mercoledì, Borsa Italiana ha disposto il divieto di immissione di ordini “al meglio” sul titolo.

Telecom Italia è in leggero rialzo a 0,7365 euro. Stamattina Kepler-Cheuvreux ha ribadito il giudizio positivo Buy, ma ha ridotto il prezzo obiettivo a 0,90 euro da 1,10 euro. Poco mossa Fiat Chrysler -0,1% a poche ore dal cda sui conti dell’ultimo trimestre del 2017.  

Ferrovie Nord Milano regge, nel giorno del grave incidente ferroviario avvenuto stamattina sulla linea Cremona-Milano. 

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