Condividi

Borsa: Mediaset vola, giù lo spread. Listini europei deboli in attesa del voto di Berlino

Listini europei deboli in attesa delle elezioni tedesche ma lo spread continua a scendere: si trova intorno ai 234 pb, ai minimi dal 2011 – A Piazza Affari vola Mediaset, dopo che Morgan Stanley ha alzato il target price – Bene anche Finmeccanica, dopo un inizio difficile, sulla scia delle voci sulla cessione di Ansaldo Sts – Male Telecom Italia

Borsa: Mediaset vola, giù lo spread. Listini europei deboli in attesa del voto di Berlino

VOLA MEDIASET, ARIA DI CESSIONE PER ANSALDO STS
MILANO DEBOLE IN ATTESA DEL VOTO DI BERLINO

I mercati guardano a Berlino. Esaurite le emozioni post-Fed, le Borse europee si fermano in attesa dei risultati del voto di domenica in Germania.

A Milano l’indice Ftse Mib -0,17% è in lieve ribasso a quota 18.028 in una giornata segnata da importanti scadenze tecniche.

C’è attesa per la pubblicazione della nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Def). Fonti governative ieri sera hanno anticipato che la nuova previsione del pil di quest’anno è di -1,7% rispetto al precedente -1,3% e di circa l’1% dall’1,3% per il 2014 Guadagni da prefisso telefonico a Londra – 0,03%, Parigi +0,12% e Francoforte +0,16%. Madrid -0,18%.

L’euro è stabile nei confronti del dollaro a 1,353. La valuta europea è salita nei confronti dello yen a 134,4, massimo dal 2010 dopo le arole del governatore della Boj Haruhiko Kuroda che ha confermato la politica espansiva della banca.

L’incertezza non turba il mercato dei titoli di Stato: il rendimento dei Btp è stabile al 4,29%. In ribasso lo spread Btp-Bund, che è sceso a 234 pb, ai minimi dal 2011.

A tener banco è Finmeccanica +0,18% dopo un avvio in brusco ribasso dopo che Moody’s ha abbassato il rating da Ba3 a Ba1, un livello non investment grade. Merito dei rumors sulla prossima cessione della controllata Ansaldo Sts +2,83%.

In netto ribasso Telecom Italia -1,44% nonostante il broker americano Bernstein abbia confermato la raccomandazione positiva “outperform”, sostenendo che la società italiana di tlc entro poco venderà la controllata brasiliana Tim Brasil.

Corre invece Mediaset +2,97% dopo che Morgan Stanley ha alzato il target price a 3,62 euro e confermato il giudizio “equal weight”.

Fra le banche, Unicredit scende dello 0,93% e Intesa scende dello 0,12%: le due banche principali consolidano i forti guadagni di ieri. Arretra MontePaschi -0,72%. JP Morgan ha tagliato il target price del titolo da 0,17 a 0,12 euro, confermando il giudizio underweight.

Pop.Milano +0,76%. L’istituto risponderà ai rilievi della Banca d’Italia nell’ultimo giorno utile, il 23 settembre. Lunedi’ si terra’ infatti il round decisivo di consigli, il consiglio di gestione in mattinata e il pomeriggio quello di sorveglianza, per approvare le lettere di risposta alla Vigilanza.

Fra le mid cap si mette in evidenza Yoox con un rialzo del 5,3% (nuovi massimi storici) Nel settore lusso Tod’s +0,51%, Ferragamo +1,26%.

Italia Independent +7,2%. Dopo i risultati Equita sim giudica buy il titolo di Lapo Elkann.

Prosegue anche il rally di Brembo che sale del 4% e aggiorna i massimi storici a 19,41 euro.

Atlantia +1,11%. Un broker ritiene positive per Gemina le indiscrezioni di una possibile entrata di Etihad in Alitalia al fianco di Air France “assicurando le risorse necessarie alla compagnia di bandiera italiana che oggi ha circa il 40% dei movimenti di Fiumicino”.

Commenta