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Borsa 5 marzo: mercati in attesa del Super Tuesday, il Btp Valore si conferma un titolo per famiglie. Corrono oro e bitcoin

Il messaggio del premier cinese Li Qing al Congresso Nazionale del Popolo delude gli operatori, ma le Borse asiatiche vanno su. a Ny Nvidia non si ferma più, scende ancora lo spread

Borsa 5 marzo: mercati in attesa del Super Tuesday, il Btp Valore si conferma un titolo per famiglie. Corrono oro e bitcoin

Una crescita attorno al 5% ma sostenuta da un budget della spesa militare in crescita del 7,2%. I 2.956 del Congresso Nazionale del Popolo hanno approvato stamane la relazione del premier Li Qang pronunciata in presenza di un imperscrutabile Xi Jinping seduto sul primo banco della Grande Sala del Popolo. Al di là degli applausi di rito, il messaggio del premier ha deluso gli operatori che attendevano indicazioni concrete sulle riforme e gli stimoli all’economia

Al contrario, è emersa la volontà di ridurre il deficit al 3% (da -3,8%)  Ma anche per quest’anno è atteso un programma di titoli speciali di debito da emettere nei prossimi mesi del controvalore di 1.000 miliardi di yuan (circa 140 miliardi di dollari), da iscrivere probabilmente fuori bilancio. Tra i target ambiziosi ci sono un’inflazione al 3%, quando il Paese è alle prese con una pericolosa spirale di deflazione, 12 milioni di nuovi posti di lavoro urbani e un tasso di disoccupazione “intorno al 5,5%”.

L’Hang Seng di Hong Kong perde il 2%, con i grandi nomi del tech a zavorrarlo. L’indice Hang Seng Tech è in calo del 3,5%. Baidu -4%, JD.Com -6%, Alibaba -3%.

L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen è in rialzo dello 0,5%. Va però detto che a febbraio le borse cinesi hanno registrato un inatteso balzo in avanti del 9,5%. Sale anche il Taiex di Taipei, +0,5%. Entrambi gli indici sono sui massimi della storia. In calo dello 0,6% il Kospi di Seul, indice Straits Times di Singapore -0,3%.

Poco mosso l’indice Nikkei a Tokyo -0,1%. 

Nvidia non si ferma più

Si è così aperto in tono minore il Super Tuesday, ovvero le primarie in 15 Stati Usa probabilmente decisive per la scelta dei candidati alla presidenza. 

A Wall Street hanno chiuso in calo tutti e tre in calo i principali indici. Nasdaq -0,4%. S&P500 -0,1%. Dow Jones -0,3%. Sale solo l’intelligenza artificiale. Ieri Nvidia ha chiuso in rialzo del +3% con un nuovo top assoluto a 877 dollari, che sposta la market cap a 2.130 miliardi di dollari.

Super Micro Computer ha terminato in rialzo del +18,8%, spinta dall’annuncio di venerdì che sarà aggiunto all’indice di riferimento S&P500. Il titolo SMCI è cresciuto di quasi il +278% dal 1° gennaio. La modifica entrerà in vigore prima dell’apertura del mercato di lunedì 18 marzo.

Per quanto riguarda il vecchio continente: l’Eurostoxx 50 (+0,5%) ha aggiornato i top dal 2000.

Oro e bitcoin, record gemelli

Da segnalare che oro e Bitcoin sono ormai in vista dei propri massimi storici. Il prezzo dell’oro ha raggiunto un picco di tre mesi lunedì, trainato dalle scommesse crescenti su un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti a giugno.

L’oro spot è salito dello 0,8% a $2.099,79 l’oncia, alle 10:20 del mattino, il suo livello più alto dal 4 dicembre, quando i prezzi toccarono un massimo storico di $2.135,40. Tra venerdì e ieri la volatilità è esplosa nell’aspettativa che nel corso della sua testimonianza in agenda questa settimana, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell si mostri più accondiscendente nei confronti del taglio del costo del denaro. Il guadagno dell’oro è stato guidato anche da alcuni dati economici deboli degli Stati Uniti e dalle tensioni in Medio Oriente.

Il Bitcoin è ormai in vista del suo record storico di 68.991 dollari. MicroStrategy ha sorpreso il mercato annunciando la vendita di 600 milioni di dollari in obbligazioni convertibili senior (di fatto un aumento di capitale) per comprare altri Bitcoin. Il titolo ha perso il 3% nell’afterhours, dopo uno strepitoso +23% registrato nella seduta ufficiale. 

Scende ancora lo spread, Btp valore al 74% al retail

Mercato obbligazionario in lieve ripresa prima dei delicati appuntamenti in agenda nella seconda parte della settimana. Il dato più interessante riguarda l’ulteriore contrazione dello spread a 141 punti base, nuovo minimo da novembre 2021. Treasury decennale a 4,22%. Bund decennale tedesco a 2,39%. BTP decennale a 3,80%. 

Il presidente della Fed di Atlanta, Bostic, ha raffreddato gli entusiasmi, sottolineando come non ci sia alcuna urgenza di tagliare i tassi, vista la forza dell’economia.

Btp Valore: Il Tesoro ha rivelato che dei 18,3 miliardi di euro collocati, gli ordini sono arrivati per il 74% da investitori retail, per il resto dal private banking. 

Belgio: Bruxelles ha invece fatto flop con un suo bond retail scadenza 12 mesi, che ha raccolto solo 413 milioni di euro in assenza di un incentivo sulla tassazione, mentre a settembre la domanda per un titolo belga analogo aveva raggiunto la cifra record di 22 miliardi.

Borsa 5 marzo: i titoli sotto i riflettori

Unicredit: Morgan Stanley taglia a Equalweight. La stessa banca alza Intesa Sanpaolo a Overweight. 

Snam: la società di stoccaggio Vtti, partecipata da Vitol, è vicina ad acquisire da Exxon Mobil e QatarEnergy la maggioranza del terminale Adriatic Lng di Rovigo, cui Snam ha il 7,3%, hanno riferito a Reuters due fonti a conoscenza del dossier.

Mediobanca: Morgan Stanley ha avviato la copertura con raccomandazione Overweight e target a 16,4 euro.

A2a: l’Italia ha bisogno di investire 15 miliardi per adeguare gli impianti idroelettrici ai cambiamenti climatici e renderli più moderni. È quanto ha detto l’Ad Renato Mazzoncini.

StM: le vendite di iPhone di Apple in Cina sono diminuite del 24% rispetto all’anno precedente nelle prime sei settimane di quest’anno, secondo la società di ricerca Counterpoint, in quanto l’azienda statunitense ha dovuto affrontare la crescente concorrenza di rivali nazionali come Huawei. Secondo il rapporto, il principale concorrente del gigante tecnologico statunitense nel settore degli smartphone premium in Cina, Huawei, ha registrato un aumento delle vendite unitarie del 64% nello stesso periodo. Apple è un importante cliente di Apple.

FinecoBank ha portato a termine con successo il collocamento di un’ emissione sul mercato di strumenti Additional Tier1 destinati agli investitori istituzionali, per un importo complessivo di 500 milioni e una cedola semestrale per i primi 5,5 anni pari al 7,5% (con spread pari a 5,5 anni Mid Swap rate interpolato + 488,9 basis points) rispetto a una guidance iniziale pari all’ 8%. Lo spread finale dell’ operazione è il più basso nel panorama italiano per questa tipologia di strumenti da inizio 2023, grazie a una domanda complessiva pari a circa 7 volte l’ offerta. 

Webuild: Cdp manterrà il 15% fino a fine opere Pnrr, lo scrive Mf. Il dettaglio emerge nel testo dei nuovi accordi parasociali sottoscritti da Cdp Equity – veicolo tramite cui Cdp controlla la quota del colosso delle costruzioni – Salini Spa e l’amministratore delegato Pietro Salini in prima persona, negoziati per la Cassa dal direttore sviluppo e business di Cdp Equity, Fabio Barchiesi. Gli accordi prevedono una serie di impegni: per Salini spa c’è l’obbligo di rimanere sopra il 30% del capitale sociale di Webuild (ora si trova al 39,66%) e di non approvare operazioni che diluiscano la quota di Cdp sotto il 15%.

Maire Tecnimont: La controllata Nextchem ha firmato un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% di GasConTec, un’azienda specializzata nello sviluppo tecnologico e nell’ingegneria di processo, fondata nel 2017 con sede a Bad Homburg, in Germania. L’accordo prevede un corrispettivo complessivo di 30 milioni di euro.

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