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Berlusconi: “Niente primarie a destra”

Il Cavaliere boccia l’ipotesi primarie: “Per l’individuazione dei candidati servono gli accordi tra le forze politiche” – “In troppe occasioni le primarie si sono rivelate uno strumento manipolabile” – Scontento nelle file di Forza Italia e tra i potenziali alleati.

Berlusconi: “Niente primarie a destra”

Il progetto di primarie del centrodestra, paventato da più parti negli ultimi tempi, sembra già essere sfumato. A mettere una pietra tombale sull’idea è Silvio Berlusconi, attraverso una nota in cui l’idea delle primarie viene bocciata fermamente: “Ritengo che per l’individuazione dei candidati per le prossime elezioni amministrative, il centrodestra debba scegliere, come è sempre accaduto, attraverso gli accordi tra le forze politiche che lo compongono”.

“In troppe occasioni – prosegue il comunicato del Cavaliere – le primarie si sono rivelate uno strumento di consultazione popolare estremamente manipolabile e non in grado di esprimere il miglior candidato tra quelli in gara”.

Molte, e differenti, le reazioni a questa posizione assunta da Berlusconi, che con le sue parole ha sconfessato anche alcuni big del suo partito, come Giovanni Toti e Renato Brunetta, ma che, soprattutto, rischia di scontentare molti potenziali alleati, dalla Lega fino alla Destra di Francesco Storace.

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