Riunitosi oggi, il Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare Commercio e Industria Spa ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2013. Registrato un utile netto pari a 36,5 milioni di euro, in crescita del 52,2% rispetto ai 24 milioni di euro del 31 dicembre 2012.
Il Progetto di bilancio verrà sottoposto all’Assemblea degli Azionisti (stabilita in prima convocazione per il 25 marzo e in seconda convocazione per il 26 marzo) dove verrà proposta la distribuzione di un dividendo di 0,038626 euro per azione.
A margine della riunione del Consiglio di Amministrazione, il Presidente della Banca, Avv. Giuseppe Calvi si è dichiarato soddisfatto “per i positivi risultati dell’esercizio 2013 ottenuti in un clima di incertezza che continua a gravare sul nostro paese e nonostante una crescita delle rettifica di valore sui crediti. Comunque, il nostro Istituto si è confermato molto proattivo e competitivo, continuando a interpretare il proprio ruolo di Banca di Riferimento dei territori in cui opera, non facendo mancare l’opportuna assistenza a famiglie e imprese”.
La gestione operativa ha evidenziato un risultato in crescita del 40,8% a 11,7 milioni di euro (83,6 milioni nel 2012), con un significativo incremento delle commissioni nette (+9,1 milioni) al calo del margine d’interesse (-5,3 milioni) legato all’andamento dei tassi e a un’economia ancora debole. Si conferma virtuosa la gestione degli oneri operativi (-9% rispetto al 2012) riflettendo l’andamento delle spese del personale ed amministrative, diminuite rispettivamente a 115,9 milioni di euro e a 96,6 milioni di euro.
