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Azimut, utile boom nel I trimestre: +259%

Il patrimonio totale a fine marzo 2017 si attesta a 46,5 miliardi – Il cda ha cooptato Renata Ricotti come consigliere indipendente, in sostituzione di Paola Mungo.

Azimut, utile boom nel I trimestre: +259%

Azimut chiude i primi tre mesi dell’anno con ricavi consolidati di 214,7 milioni, in crescita del 61% rispetto ai 133,2 milioni di un anno. Il reddito operativo consolidato è stato di 83,5 milioni (dai 24,1 milioni di un anno prima) mentre l’utile netto consolidato è salito fino a 72,9 milioni con una crescita del 259% rispetto a un anno prima, segnando il secondo miglior utile netto trimestrale della storia del gruppo. Il 4 aprile scorso le stime di Azimut erano per un utile tra 57 e 67 mln di euro, il dato finale è migliore delle attese grazie a “un andamento dei ricavi più favorevole rispetto alle stime, soprattutto con riguardo a talune componenti commissionali all’epoca ancora in corso di contabilizzazione definitiva (in particolare per ciò che attiene a talune componenti estere del Gruppo).

Allo stesso tempo, alcune voci di costo erano state oggetto di stime prudenziali, e la loro definitiva quantificazione si è rivelata migliore delle previsioni”. Il patrimonio totale a fine marzo 2017 si attesta a 46,5 miliardi, la Posizione Finanziaria Netta consolidata a fine marzo 2017 risultava positiva per circa 236,2 milioni, in miglioramento rispetto ai 192,3 milioni di fine dicembre 2016. Nel periodo il gruppo e le sue divisioni hanno registrato 18 nuovi ingressi, portando il totale delle reti del Gruppo Azimut a fine marzo a 1636 unita’. Infine, il cda ha cooptato Renata Ricotti come consigliere indipendente, in sostituzione di Paola Mungo. Il ceo del gruppo, Sergio Albarelli, si è detto fiducioso “di poter continuare ad ottenere risultati di eccellenza guardando con ancora più ottimismo al proseguo dell’anno”.

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