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Atlantia investirà 7,5 mld in Italia entro il 2020

Previsti ricavi in crescita da 5,5 a 6,8 miliardi – I dividendi aumenteranno del 10% l’anno – Castellucci: “Vogliamo accelerare la crescita sui mercati internazionali”

“Nei prossimi 5 anni investiremo in Italia oltre 5 miliardi di euro con Autostrade per l’Italia e circa 2,5 miliardi con Aeroporti di Roma, ma l’obiettivo strategico è anche crescere sul fronte internazionale aumentando l’Ebitda realizzato da business internazionali rispetto al 25% del totale ad oggi”. Lo ha annunciato oggi l’amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci, illustra oggi a Londra le strategie di sviluppo e gli obiettivi di crescita del gruppo per i prossimi anni.

“Atlantia vuole accelerare la crescita sui mercati internazionali – ha aggiunto – puntando ad asset pregiati nei settori delle autostrade e aeroporti pur mantenendo le proprie radici e soprattutto i piani di investimento in Italia”.

Gli obiettivi economico-finanziari per il quadriennio 2016-2020 – si legge in una nota del gruppo – prevedono ricavi in crescita dagli attuali 5,5 a 6,8 miliardi di euro, un incremento dell’ebitda del Gruppo di circa il 7% medio annuo, la distribuzione di dividendi in crescita del 10% ogni 12 mesi e un rapporto indebitamento finanziario/ebitda in diminuzione da 3,2 a 2,4.

Atlantia precisa che i target previsti al 2020 per i diversi settori operativi del gruppo individuano, in particolare, un ebitda in crescita del 4% medio annuo per le autostrade italiane e dell’11% per quelle estere, cui si potrà aggiungere l’ulteriore contributo di Spmar in Brasile se il gruppo eserciterà l’opzione d’acquisto sul capitale di quest’ultima. Atteso un ebitda in aumento del 7% medio annuo per Aeroporti di Roma.

Inoltre, Atlantia si prepara a un riassetto organizzativo del Gruppo che vedrà nascere nel 2017 una struttura articolata in 4 piattaforme industriali:

1) “Autostrade italiane”, con Autostrade per l’Italia (Aspi) che svolgerà il ruolo di capogruppo operativa e continuerà a detenere le partecipazioni di controllo nelle altre società autostradali italiane del gruppo;

2) “Autostrade estere”, che oggi includono le partecipazioni in Grupo Costanera e Los Lagos in Cile, Atlantia Bertin Concessoes in Brasile e Stalexport in Polonia, il cui controllo sarà trasferito da Autostrade per l’Italia ad Atlantia;

3) “Aeroporti”, con Aeroporti di Roma (AdR) e Aeroports de la Cote d’Azur, società per la quale il consorzio offerente costituito al 75% da Atlantia è stato selezionato quale aggiudicatario provvisorio dal Governo francese nell’ambito della procedura di privatizzazione avviata dallo Stato;

4) “Altri business correlati”, che oltre a Pavimental e Spea Engineering includerà anche Telepass e Etc, il cui controllo sarà trasferito da Autostrade per l’Italia ad Atlantia.

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