Condividi

Assicurazioni: la concorrenza delle “Big Tech” fa paura

Secondo il “World Insurance Report 2018” di Capgemini, le grandi multinazionali tecnologiche come Google, Amazon, Facebook e Apple si stanno attrezzando per sbarcare nel settore assicurativo e nel mondo un cliente su tre sarebbe disponibile ad acquistare uno dei loro prodotti – Le compagnie tradizionali corrono ai ripari investendo nel digitale

Assicurazioni: la concorrenza delle “Big Tech” fa paura

Le compagnie assicurative tradizionali hanno di che preoccuparsi: le grandi multinazionali tecnologiche come Google, Amazon, Facebook e Apple si stanno attrezzando per sbarcare nel settore assicurativo e nel mondo un cliente su tre sarebbe disponibile ad acquistare uno dei loro prodotti. Il dato è in forte aumento rispetto a tre anni fa, quando solo il 17,5% degli utenti era disposto a farlo. Questi i dati che emergono dal “World Insurance Report 2018” di Capgemini, realizzato in collaborazione con Efma.

In generale, più della metà degli intervistati valuta positivamente la possibilità di gestire transazioni via web e oltre il 40% del campione ritiene che le app rappresentino un canale fondamentale.

L’analisi sottolinea poi che, nella graduatoria internazionale per valutare la “customer experience”, le assicurazioni si classificano solo al terzo posto, alle spalle del settore retail e di quello bancario. E il divario di gradimento è aumentato, soprattutto tra i giovani: considerando la fascia di clienti fra i 18 e i 34 anni, uno su tre dice di avere avuto un’esperienza positiva con la propria banca, ma solo uno su quattro dice la stessa cosa della propria compagnia assicurativa.

“L’uso dei dati e la capacità di offrire una customer experience veramente digitale sono e saranno fattori chiave per le compagnie assicurative del futuro: non a caso rappresentano i punti di forza di Big Tech come Amazon e Google – spiega Raffaele Guerra, executive vice president e head of insurance di Capgemini Italia – I colossi della tecnologia rappresentano una minaccia reale, più di quanto i player del settore assicurativo siano disposti ad ammettere. Le assicurazioni, abituate per natura a valutare rischi, devono urgentemente analizzare il contesto e considerare il rischio di una perdita di competitività, per poter invece evolversi e sopravvivere”.

Ma come si stanno muovendo in questo periodo le compagnie? Il mercato assicurativo sta tentando di recuperare terreno investendo nelle tecnologie digitali. Quasi due terzi delle società stanno testando “smart watch” e dispositivi indossabili, mentre più di un terzo ha implementato tecnologie telematiche. Oltre il 55% del campione dei top manager intervistati sta investendo in tecnologie per il riconoscimento vocale e nella blockchain, mentre l’automazione dei processi robotici resta attualmente la tecnologia digitale strategica più utilizzata dall’intero settore.

Commenta