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Ape social e precoci in Gazzetta Ufficiale: scatta la presentazione delle domande all’Inps

Dopo la pubblicazione dei due decreti in Gazzetta Ufficiale, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale pubblica le circolari attuative delle due misure – Ecco tutto ciò che c’è da sapere.

Ape social e precoci in Gazzetta Ufficiale: scatta la presentazione delle domande all’Inps

Arrivano le circolari attuative dell’INPS su Ape Social e precoci. Dopo settimane di attesa, il 16 giugno i due decreti sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale. Comincia così l’Iter che porterà gli interessati in possesso dei requisiti richiesti ad ottenere il reddito ponte e il pensionamento con 41 anni di contributi.

Grazie alle circolari 99 e 100 pubblicate venerdì 16 giugno sul sito dell’Inps, a partire da oggi, 17 giugno, potranno essere inviate ufficialmente le domande di accesso.  Alle 14,30 l’Inps ha comunicato che le domande presentate sono state già 300, di cui 179 per l’Ape social e 137 per i precoci. Le domande, come è noto, saranno accolte fino al tetto massimo previsto dallo stanziamento 2017 e pari a 300 milioni.

APE SOCIAL E PRECOCI: DUE DOMANDE E DUE SCADENZE

Ricordiamo che, in base a quanto previsto dai due Dpcm, i soggetti interessati dovranno inviare due diverse istanze.

La prima dovrà essere trasmessa entro il prossimo 15 luglio e servirà ad accertare l’esistenza dei requisiti richiesti.  La seconda dovrà essere inviata al conseguimento della prestazione cui si ha diritto.

APE SOCIAL E PRECOCI: LE ULTIMISSIME NOVITA’

In base ad una novità dell’ultim’ora viene stabilito che la seconda domanda potrà essere presentata contestualmente alla prima o nelle more dell’istruttoria alla stessa. C’è però una condizione: il soggetto interessato al pensionamento anticipato con 41 anni di contributi (per i lavoratori precoci) o all’ape social deve avere già perfezionato i requisiti previsti dalla legge, compresa quello relativo alla cessazione dall’attività lavorativa.

APE SOCIAL E PRECOCI: PAGAMENTO RETROATTIVO

Come specificato nel corso degli ultimi mesi il trattamento sarà retroattivo. Scendendo nei dettagli, l’INPS spiega che la retroattività scatta dal 1°giorno del mese successivo a quello del perfezionamento dei requisiti. In ogni caso, la data di partenza non potrà essere antecedente al 1°maggio.

APE SOCIAL E PRECOCI: COME INVIARE LE DOMANDE

In base a quanto comunicato dall’Inps, le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite via telematica. “Le domande presentate in modalità diversa da quella telematica – si specifica nelle circolari –  non potranno essere prese in considerazione”.

I soggetti interessati avranno la possibilità di rivolgersi ad un patronato per ricevere assistenza gratuira o compilare direttamente la domanda “selezionandola fra quelle messe a disposizione fra i servizi online sul sito www.inps.it.

Per poter portare a compimento la richiesta occorre possedere una delle credenziali valide per l’accesso:

  • Pin Inps,
  • Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale),
  • Cns (Carta Nazionale dei Servizi).

Al termine della procedura d’invio sarà rilasciata all’utente una ricevuta di presentazione della domanda recante un numero di protocollo, la data e l’orario esatto di ricevimento.

(aggiornato alle 16.00 di sabato 17 giugno)

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