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Ansaldo Nucleare, gambizzato l’amministratore delegato Adinolfi

L’agguato è avvenuto stamane fuori dall’abitazione del dirigente, colpito al ginocchio da un colpo d’arma da fuoco – Le sue condizioni sono gravi, ma non è in pericolo di vita – Nessuna rivendicazione – “Sono cose che non si commentano”, ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero.

Ansaldo Nucleare, gambizzato l’amministratore delegato Adinolfi

L’amministratore delegato di Ansaldo Nucleare, il 54enne Roberto Adinolfi, è stato gambizzato questa mattina a Genova. L’agguato, secondo quanto riferito dai carabinieri che indagano sull’accaduto, è avvenuto alle otto e mezza in via Montello, nel quartiere di Marassi, proprio di fronte all’abitazione del dirigente. 

Adinolfi è stato avvicinato da due uomini a bordo di uno scooter, con il viso coperto dai caschi integrali. Uno di loro ha sparato, colpendo il manager all’altezza del ginocchio. Ancora nessuna rivendicazione. Adinolfi, trasferito all’ospedale San Martino, non è comunque in pericolo di vita.

“Sono cose che non si commentano”, ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, a margine di un convegno sull’apprendistato organizzato dalla Regione Piemonte.

Intanto è giallo sul movente dell’agguato. Ansaldo Nucleare è una società di Ansaldo Energia e fa parte del gruppo Finmeccanica. Il bilancio 2011 si è chiuso con i conti in utile, senza problemi di recessione né licenziamenti in vista. Ma proprio oggi nel capoluogo ligure era in programma un’assemblea di bilancio relativa al ramo aziendale di Ansaldo Sts.

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