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Accordo SACE Fct – ANCE Lombardia per le imprese fornitrici della P.A.

Nuovo accordo della società di factoring del gruppo SACE volto a promuovere i propri prodotti ed aiutare le imprese, soprattutto medio-piccole, in difficoltà per i ritardi nei pagamenti della Pubblica Amministrazione

SACE Fct prosegue nella sua attività di sostegno alle imprese fornitrici della P.A. firmando un accordo con ANCE Lombardia, l’associazione delle imprese lombarde del settore edile e delle costruzioni, che consentirà alle imprese associate di accedere a condizioni favorevoli ai servizi di factoring. Nello specifico, l’intesa prevede che ANCE si impegni a far conoscere l’offerta dei sevizi di factoring ai propri associati, mentre SACE Fct seguirà gli stessi nel processo di scelta del prodotto migliore.

Grazie all’accordo, sarà garantito alle imprese associate l’accesso a condizioni vantaggiose al prodotto “Reverse Factoring PA” creato da SACE Fct in collaborazione con PosteItaliane (cfr. Accordo SACE Fct – Associazione Imprese Terni sui pagamenti della P.A.) che permetterà di richiedere agli sportelli di PosteImpresa l’attivazione del rapporto di factoring.

L’accordo siglato oggi ha un’ampia portata, infatti, coinvolge potenzialmente le circa 10.000 imprese associate alla sezione lombarda di ANCE che danno occupazione ad un totale di quasi 300.000 lavoratori.

“L’accordo di oggi rappresenta per SACE Fct un altro importante risultato a sostegno del sistema economico italiano e rafforza il nostro impegno in un settore, come quello delle costruzioni, che risente particolarmente dell’attuale congiuntura economica – ha spiegato Franco Pagliardi, Direttore Generale di SACE Fct -. La partnership con una realtà come ANCE Lombardia consolida la nostra vicinanza al tessuto imprenditoriale locale e conferma il nostro impegno in una regione dove abbiamo all’attivo altri importanti accordi per lo smobilizzo dei crediti verso la PA”.

 “In un momento di grande difficoltà del mercato, sia pubblico che privato, questa iniziativa mira a fornire, quantomeno per l’ambito pubblico, uno strumento che consenta alle imprese, seppur a fronte di qualche rinuncia da parte loro, che vantano crediti nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, di tirare il fiato – ha commentato Gianluigi Coghi, Coordinatore del Centro Studi di ANCE Lombardia. Si tratta di un’iniziativa che, insieme alle altre avviate a livello nazionale e provinciale in tema di cessione di crediti, ci auguriamo possa sostenere l’attività delle imprese associate ad ANCE per uscire dalla crisi in cui versa il settore ormai da quattro anni”.

Il comunicato stampa è disponibile al seguente indirizzo

 

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