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ACCADDE OGGI – Il primo Bancomat del mondo compie 54 anni

Il primo sportello fu aperto il 27 giugno 1967 da Barclays a Enfield Town, una città a nord della Grande Londra. Negli Usa debuttò solo due anni dopo: oggi nel mondo ci sono oltre 3 milioni di sportelli automatici per il prelievo

ACCADDE OGGI – Il primo Bancomat del mondo compie 54 anni

Sta diventando quasi obsoleto con l’evoluzione dei pagamenti cashless, per i quali ormai può bastare persino lo smartphone, ma in realtà compie oggi appena 54 anni. Parliamo dello sportello automatico per il prelievo di contanti, detto anche ATM o (in Italia, impropriamente) Bancomat: il primo in assoluto nel mondo fu aperto infatti il 27 giugno del 1967 e Enfield Town, una città della contea del Middlesex, all’estremo nord dell’area metropolitana di Londra, da una filiale della banca britannica Barclays. La località è poco nota all’estero ma è in realtà una città da oltre 150.000 abitanti, famosa non solo per essere la pioniera del bancomat ma anche per le sue serre e perché vi ha studiato il grande poeta inglese John Keats, esponente del Romanticismo.

Non meno romantica è stata anche la storia del primo sportello ATM al mondo, visto che ad inaugurarlo quel giorno del 1967 fu il celebre attore comico Reg Varney, interprete a quei tempi di popolari sitcom come The Rag Trade e On The Buses. Ad inventarlo fu invece l’ingegnere John Shepherd-Barron. Il record detenuto da Enfield e Barclays durò per ben due anni, visto che solo nel 1969 il prelievo automatico di denaro in contante iniziò ad essere possibile anche negli Usa e in Australia. Ma perché Barclays scelse proprio una città periferica e non la grande capitale Londra, per svelare un’innovazione così rivoluzionaria (almeno per quei tempi)? Intanto, perché Enfield era (ed è) un distretto molto ricco, fortemente legato all’industria: Royal Small Arms vi ha prodotto il fucile Lee Enfield e soprattutto era il centro nevralgico dell’industria elettronica (illuminazione, ma anche tv e radio), oltre che un fiorente produttore di birra.

Insomma di affari e di soldi ne sono sempre girati tanti, e scegliere una città un po’ defilata poteva anche essere un modo per testare la novità, prima di sdoganarla su vastissima scala a Londra e nel resto del Paese. Infatti per questo motivo i cinque prototipi successivi, sempre nel 1967, furono lanciati ancora in città satellite come Hove, Ipswich, Luton, Peterborough e Southend. Solo dopo a Londra, dove però fu subito boom: nel 1969, mentre l’ATM esordiva negli Usa, c’erano già 34 sportelli entro un raggio di 15 miglia da Marble Arch. Oggi ci sono oltre 3 milioni di bancomat in tutto il mondo, ancora utilizzatissimi nonostante l’e-commerce e i pagamenti digitali. A Enfield nel 2010 è stata installata una targa commemorativa che recita così: “The world’s first cash machine was installed here on 27 June 1967. Lives made much easier”.

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