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A Milano Finmeccanica ancora giù e a Madrid va di scena il ciclone Bankia

Continua a perdere l’azione del gruppo coinvolto nello scandalo – A Madrid, il listino che perde di più oggi in Europa, crolla Bankia: gli azionisti della banca saranno drasticamente diluiti dall’aumento di capitale necessario a tenerla in piedi – Influenza negativa dei dati macro, in particolare la flessione del Pil dell’eurozona, più forte del previsto

A Milano Finmeccanica ancora giù e a Madrid va di scena il ciclone Bankia

FINMECCANICA GIU’, CICLONE BANKIA -22% SUL CREDITO
RECESSIONE IN EUROPA, BUFFETT COMORA HEINZ +19%

Giornata di ribassi sulle Borse europee. A Milano alle 14 e 30 l’indice Ftse Mib perde lo 0.86% a quota 16.568, Francoforte -0,92%. Londra è in calo dello 0,5%, Parigi dello 0,6%.

Si profila, invece una giornata vivace per Wall Street: Heinz sale del 19% nel preborsa. La società agroalimentare ha annunciato di essere stata comprata da un consorzio formato da Berkshire Hathaway di Warren Buffett e dal fondo 3G per 28 miliardi di dollari (debito compreso).

Sul mercato dei titoli di Stato il Btp a 10 anni è indicato ad un rendimento del 4,41% (+3 punti base). Scende il rendimento del Bund a 1,63% (-3 punti base). Lo spread risale a 278 punti base.

A deprimere i mercati è stata la flessione più pesante del previsto del pil della zona euro: -0,6%. L’euro reagisce alla notizie deludenti sul quadro economico dell’euro zona: contro il dollaro è indicato a 1,332 da 1,345 della chiusura di ieri sera, è il minimo delle ultime tre settimane. La valuta arretra vistosamente nei confronti dello yen a 124,24 da 125,64 della chiusura di ieri sera.

Pesa ancor di più il nuovo allarme sulle sorti del sistema bancario.

Madrid -1,65%, la piazza più colpita, prende atto che gli azionisti di Bankia saranno drasticamente diluiti dall’aumento di capitale necessario a tenerla in piedi, il titolo è tornato in contrattazione dopo una sospensione e perde il 22% a 0,40 euro, ieri aveva perso il 10%. Le nuove azioni dovrebbero essere emesse a 0,01 euro l’una.

A Milano i titoli del credito sono tutti in discesa, penalizzate anche da un report di Mediobanca che mette in guardia sul fatto anche alcune grandi banche europee saranno costrette a lanciare nuovi aumenti di capitale. Il ribasso più ampio è quello della Popolare dell’Emilia Romagna- 1,93%. Unicredit-0,27%, Intesa- 1,07%. MontePaschi-0,08%, Banco Popolare -0,42% ed Ubi-0,61%. Sale solo Mediobanca +3,08%.

Ancora in ribasso Finmeccanica -1,37%.

Fra i titoli industriali, Fiat perde l’1,16%, Pirelli +0,75%.

StM– 0,93%. In calo Enel –1,34% ed Eni -1,3%. Sale Saipem +1% dopo l’annuncio ieri dei risultati del 2012.

Telecom Italia perde lo 0,63%.

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