Ennesimo colpo di scena nella guerra infinita tra Samsung e Apple. La Corte Distrettuale di Tokyo ha stabilito oggi che il gigante coreano non ha mai copiato i prodotti della società di Cupertino. Insomma, nessun brevetto violato: iPhone e iPad non hanno nulla a che vedere con gli smartphone e i tablet della serie Galaxy. Si chiude così a sorpresa l’ultimo round della battaglia a tutto campo dichiarata da Apple, che ha avviato numerosi procedimenti legali contro Samsung in quattro continenti.
Appena una settimana fa, la giustizia californiana aveva emesso una sentenza diametralmente opposta, condannando il colosso asiatico a pagare un maxi risarcimento da oltre un miliardo di dollari.
Ora siamo uno a uno, ma non è finita. Anzi, sembra proprio che la partita stia per entrare in una nuova fase. L’oggetto della discordia è il prodotto più atteso dai telemaniaci di mezzo mondo: l’iPhone 5. Samsung ha annunciato che farà causa alla Mela americana se metterà in commercio uno smartphone con tecnologia “LTE”, il sistema di ultima generazione per la connettività 4G.
I coreani hanno in tasca oltre il 10% dei brevetti collegati alla “Long Term Evolution” (un altro 18,9% è in mano a Nokia), ma è ormai scontato che Apple userà l’innovazione nel suo ultimo gioiellino.
La quinta versione dell’iPhone dovrebbe essere presentata il 12 settembre e arrivare nei negozi americani una decina di giorni dopo. Non solo: anche il nuovo iPad avrà la tecnologia per la connessione 4G. La guerra infinita fra Seul e Cupertino promette altre scintille.
